venerdì 31 luglio 2020

Phishing


Gli attacchi alla sicurezza dei dati sensibili sono in continuo aumento e le tecniche di phishing diventano sempre più raffinate.
Findomestic è attenta a queste problematiche e da tempo ha inserito una firma crittografata che rende le sue e-mail tra le più sicure dell'intero sistema bancario.
Cos’è il phishing?
Il phishing è un tipo di truffa informatica che consiste nell'invio, da parte di malintenzionati, di e-mail o sms fraudolenti o sospetti, che richiedono con urgenza di cliccare un link o un pulsante, con lo scopo di ottenere informazioni bancarie e personali dell'utente.
Ecco alcuni semplici consigli per difenderti dal phishing:
1
Non dare a nessuno le tue credenziali; Findomestic non chiede mai, direttamente o tramite terzi, informazioni relative ai tuoi codici di accesso o OTP, ricevuti tramite notifica o sms
2
Custodisci con attenzione il tuo cellulare certificato, di cui ci hai dato il numero
3
Se dovessi ricevere una e-mail, che richiede di cliccare con urgenza un link o di comunicare i tuoi codici di accesso alla tua area clienti, non rispondere e non fare niente di quanto ti viene chiesto
4
Diffida di messaggi non personalizzati, scritti in forma poco corretta, che utilizzano toni intimidatori e invitano a compiere azioni con troppa urgenza
5
Ricorda di non cliccare gli allegati, se presenti nella e-mail che hai ricevuto, rischieresti di scaricare un'applicazione spyware o un virus

giovedì 9 luglio 2020

I tre setacci di Socrate

Nell'antica Grecia Socrate aveva una grande reputazione di saggezza. Un giorno venne qualcuno a trovare il grande filosofo, e gli disse:

- "Sai cosa ho appena sentito sul tuo amico?"

- "Un momento" - rispose Socrate - "Prima che me lo racconti, vorrei farti un test, quello dei tre setacci."

- "I tre setacci?"

- "Ma sì" - continuò Socrate - "Prima di raccontare ogni cosa sugli altri, è bene prendere il tempo di filtrare ciò che si vorrebbe dire. Lo chiamo il test dei tre setacci. Il primo setaccio è la verità. Hai verificato se quello che mi dirai è vero?"

- "No... ne ho solo sentito parlare..."

- "Molto bene. Quindi non sai se è la verità. Continuiamo col secondo setaccio, quello della bontà. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono?"

- "Ah no! Al contrario."

- "Dunque" - continuò Socrate - "Vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere. Forse puoi ancora passare il test, rimane il terzo setaccio, quello dell'utilità. E' utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico?"

- "No, davvero."

- "Allora" - concluse Socrate - "quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo?"

Morale: se ciascuno potesse meditare e mettere in pratica questo piccolo test, molto probabilmente il mondo sarebbe un posto migliore.

Serena Bortone legge in diretta il monologo di Antonio Scurati

«Giacomo   Matteotti   fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venu...