Gli obiettivi dell'Onu per il 2015 non sono stati raggiunti ed ora siamo nel 2017.
L'Assemblea generale dell'Onu ogni anno ripropone buoni propositi e discute di questioni che non sempre vengono affrontate concretamente.
Per essere credibile il rispetto degli impegni esistenti, prima ancora dei futuri, deve essere una priorità per tutti i Paesi che li hanno assunti.
Al momento, a causa del mancato impegno della maggior parte degli stati membri dell'Onu, possiamo affermare che l'Onu è un fallimento.
Non può bastare la lettura di un rapporto che delinea la visione dell'Onu e il quadro di sviluppo sostenibile che intende approntare "per soddisfare i bisogni sia delle persone che del pianeta" come ha candidamente annunciato il segretario generale Ban Ki-moon (presidente dal 17 gennaio 2004 – 1º dicembre 2006).
Non basta teorizzare che l'agenda per lo sviluppo post 2015 debba basarsi sui diritti, con particolare attenzione alle donne, ai giovani e ai gruppi emarginati.
Ecco un video in risposta al fallimento dell'Onu :
Nessun commento:
Posta un commento