domenica 26 settembre 2021

Il Green Pass è incostituzionale?


Il Green Pass è incostituzionale?

1. «Draghi ha firmato un DPCM pertanto è illegittimo». Non è vero: Draghi ha firmato un D.L. che significa Decreto Legge e che ha lo stesso valore della legge.

2. «Il Green Pass era già stato approvato dal Governo ma poi il parlamento lo ha abrogato». Non è vero: il D.L. sul Green pass è stato approvato per la prima volta il 23 luglio 2021 e solo questo, all’articolo 3, prevede il certificato verde.

3. «Il Green pass è incostituzionale perché limita la libertà di spostamento». Il Green pass non limita la libertà di spostamento (non è un lockdown) ma vieta l’ingresso in alcuni esercizi e luoghi aperti al pubblico e secondo specifiche modalità. La libertà di movimento non viene limitata dal Green pass.

4. «Il Green pass è incostituzionale perché contrario all’art. 16 Cost.». L’articolo 16 della Costituzione consente invece alla legge di limitare la libertà di circolazione con una legge approvata dal Governo o dal Parlamento come succede nel caso di specie.

5. «Se vi fate il vaccino e poi state male lo Stato non vi risarcisce». Non è vero: la sent. n. 118/2020 della Corte Costituzionale ha esteso il diritto all’indennizzo a tutti i casi di vaccinazioni raccomandate dallo Stato o dalle Regioni e non solo a quelle obbligatorie.

6. «Il Green pass non può essere obbligatorio perché viola l’art. 340 del codice penale e chi lo richiede commette reato e rischia la galera». L’articolo 340 cod. pen. prevede il reato di interruzione di pubblico servizio: non c’entra nulla con il vaccino.

7. «La Corte Costituzionale, con sent. n. 308/1990 ha detto che “non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva”». Non è vero. Questa sentenza della Corte Costituzionale ha ad oggetto tutt’altro argomento. Basta leggerla.

8. «I DPCM sono stati dichiarati illegittimi, quindi non è valida alcuna multa». Nessuna sentenza ha mai dichiarato illegittimi i DPCM. Tutt’al più qualche giudice (pochissime sentenze) li ha disapplicati al caso concreto, visto che il giudice ordinario non può annullare o dichiarare incostituzionali i DPCM. I DPCM, in quanto atti amministrativi, non possono essere dichiarati incostituzionali.

9. «Abbiamo un Governo non votato da nessuno, che ha varato DPCM illegali». Il Governo non viene votato dal popolo. Il popolo vota il Parlamento.

10. «L’art. 32 della Cost. vieta trattamenti sanitari obbligatori». La seconda parte del secondo comma dell’art. 32 dice però «se non per disposizione di legge»: vuol dire che la legge può prevedere deroghe nell’interesse collettivo, come già avviene per le vaccinazioni attualmente obbligatorie.

11. «Il Governo ha prorogato lo stato di emergenza solo per emettere provvedimenti che limitano la libertà». L’articolo 16 e 32 della Costituzione non subordinano le limitazioni alla previa dichiarazione dello stato di emergenza. Con o senza “emergenza sanitaria” i diritti del singolo possono essere compressi in ragione dell’interesse pubblico.

12. «Il Green pass è illegittimo perché ti impone il vaccino». Non è vero: puoi avere il Green pass anche se ti fai un tampone o se sei guarito dal Covid da non più di 6 mesi. 

Principi base della nostra Costituzione

Ribadiamo  a beneficio dei neo-costituzionalisti che, anche senza aver letto un commento alla Costituzione, pretendono di spiegarla agli altri, quali sono i principi della nostra Carta:

1 – non esiste la libertà assoluta;

2 – la tua libertà cessa dove inizia la mia libertà;

3 – la libertà del singolo può essere sempre limitata a favore dell’interesse collettivo;

4 – l’interesse collettivo viene sempre prima di quello del singolo;

5 – nessun principio prevede la disobbedienza civile;

6 – non è il cittadino a stabilire se una legge é legittima o meno ma la corte costituzionale;

7 – Facebook non è la Gazzetta Ufficiale.

fonte : https://www.laleggepertutti.it/511242_green-pass-incostituzionale-tutte-le-fake-news

sabato 25 settembre 2021

Fai valere il tuo voto

Le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) sono un appuntamento importante e un grande esercizio di democrazia.

I lavoratori hanno la possibilità di eleggere direttamente chi li rappresenterà, colleghi con cui sono
in quotidiano rapporto e che ben conoscono le dinamiche e i problemi dei loro posti di lavoro.

Per questo è fondamentale la scelta dei candidati, che se eletti sono chiamati a svolgere un ruolo
importante e delicato, che richiede attenzione, empatia, sensibilità al tema dei diritti.

In una fase in cui il mondo del lavoro e il sindacato sono sotto l’attacco della politica che cerca di
ridurre le conquiste strappate in anni di lotta, le RSU sono sentinelle a difesa del "fortino" della
democrazia.

È stata una campagna elettorale estenuante, in molti casi ho subito attacchi ingiustificati. La mia campagna è stata fondata sulla trasparenza e sulla correttezza, per altri sulla disonestà, pur di accaparrarsi un voto, hanno millantato la loro capacità nell' elargire qualifiche che altrimenti l'azienda non avrebbe mai dato. Soprattutto per le qualifiche c'è stata una pressione incredibile di tutte le confederazioni, anche ad alti livelli.  L'azienda sta riconoscendo man mano a tutti la qualifica, però non è giusto dire "grazie a me", questo è un termine mafioso. Io questo non l'accetto. La mia sarà una legislazione chiara e trasparente.  L'azienda continuerà a elargire qualifiche, io pretenderò che sia fatta chiarezza e che ci sia un metodo giusto. Adesso è il momento di cambiare, nella saletta sarete da soli nella cabina elettorale, con una penna e una scheda, sta a voi decidere, per il vostro futuro, per il vostro bene.

 

mercoledì 8 settembre 2021

Vota De Renzo Domenico RSU UILM


Cari Colleghi ci accingiamo questo mese a votare la nuova Rsu.

Vi invito nuovamente a votare una rappresentanza che sia veramente dalla parte dei lavoratori.

Ormai la nuova proprietà la conosciamo abbastanza bene, pretende giustamente il rispetto delle regole, ma purtroppo complice questa RSU uscente, compresi chi ha dato le dimissioni prima della scadenza naturale, il rispetto delle regole sembra solo unilaterale.

Ed è per questo motivo che abbiamo bisogno di una Rsu che abbia uno spessore etico alto.

Abbiamo bisogno di una Rsu che sia sempre presente in azienda, che copra i 3 turni, che non faccia i propri interessi e che faccia rispettare le regole, anche da parte del datore di lavoro.

Non mi voglio soffermare su chi sia più idoneo e chi no, ma basterebbe fermarsi un attimo a pensare e vedere cosa ha prodotto la vecchia Rsu uscente. IL NULLA!!! E parte della RSU uscente lo ha dimostrato, sia dando le sue dimissioni, sia non candidandosi nuovamente, e per fortuna, direi.

(io ci metto la faccia)

L’anno scorso, durante la pandemia, hanno firmato un accordo per la chiusura dello stabilimento, senza creare un paracadute economico, facendoci perdere i famosi ratei.

MA LA COSA ASSURDA, VI RICORDO, CHE PER METTERE UNA PEZZA A QUESTO SCANDALO, LA RSU USCÌ CON UN COMUNICATO, IN CUI CI DAVA LA CERTEZZA DI MATURARE I RATEI, BASTAVA CHIEDERE DAI 2 AI 3 GIORNI DI FERIE, MA ALLA FINE, 

IO SONO UN TESTIMONE, ABBIAMO PERSO SIA LE FERIE CHE I RATEI.

DOMANDA: O LA RSU ERA INCOMPETENTE O ERA COLLUSA? DATEVI VOI LA RISPOSTA.

Si è partiti con la voglia di regolarizzare le qualifiche professionali, ma la procedura è molto lenta, ed io continuo a non capire il metodo.

Ricordo ancora a qualche smemorato, che c’è chi è andato in pensione col 3° livello.

Quando anni addietro avevano promesso una riforma sulla questione, del tipo che almeno dopo 15/20 anni di servizio, si doveva automaticamente avere il 4° livello, invece come sempre è merce di scambio.

E non per ultimo, la mercificazione delle persone interinali, è da tanti anni che non si assume qualcuno, se non per cambio generazionale, e se dobbiamo dirla tutta, finto cambio generazionale. 

Altra domanda: Che fine aveva fatto il ticket mensa notturno? Dopo anni e dopo tante lamentele, finalemente il 20 settembre 2021, avremo il ticket, ma nel frattempo abbiamo perso soldi.

Ora l’azienda ha promesso (a voce) 10 assunzioni, con che criterio, non si sa quale, molto probabilmente verranno assunti coloro che fanno parte delle categorie protette, e gli altri?

Sono sicuro al 100% che si assisterà nuovamente alle discussioni, tra colleghi che hanno parenti a lavoro.

Cari colleghi, mi ripeterò all’infinito, dovete votare gli “uomini” e non la sigla sindacale, credo che la forza del sindacato siano i lavoratori.

Un lavoratore va difeso sempre, a qualsiasi sigla sindacale esso appartenga, e invece anche in questo caso, la vecchia Rsu ha deluso.

ADESSO VI CHIEDO SEMPLICEMENTE DI FARVI UN FAVORE, VOTATEMI E VI PROMETTO UN MODO ONESTO E NUOVO DI FARE SINDACATO ALLA DANA GRAZIANO DI BARI. 

                                                                                    De Renzo Domenico

 

P.S.: come dice Caparezza
Allora votami e vedrai ti trovo un posto di lavoro
Votami e vedrai che non ti farai male
Votami e vedrai da domani ti vorrò bene....

Io invece vi dico votatemi e vedrete il mio impegno, attraverso la mia esperienza a sapermi rapportare con gli altri lavoratori, a garantire loro i diritti fondamentali e imprescindibili.


"Giuliano Kremmerz" - L'Uomo

Versione scaricabile in pdf : https://mega.nz/file/TVgwBahL#CdiqZgLBO572BEAZbnw4d6kGHPtwlQZm59rJHI6bxI0