Verrà il tempo in cui l'uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l'uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto...
(Leonardo da Vinci)
Il mio blog è contro questa barbarie !!!
Agnello a Pasqua? 6 motivi per non mangiarlo (di Animal Equality)
1) Per cominciare, un agnello lasciato morto all'aperto per giorni e giorni, in avanzato stato di decomposizione, in un recinto a contatto con altri agnelli e pecore (con grande rischio di contaminazione per tutti gli altri animali).
2) Agnelli e pecore rinchiusi per ore in spazi molto ristretti, costretti a calpestarsi per il nervosismo e lo stress, senza cure veterinarie, in stato di ipotermia perché all'agghiaccio, in condizioni igienico-sanitarie pessime, in alcuni casi prossimi alla morte.
3) Agnelli sottoposti alla 'pesatura', una pratica illegale in cui gli agnelli vengono legati, issati per i carpi e pesati in gruppi, che può portare lesioni come strappi muscolari e dei legamenti
4) Addetti e allevatori che maneggiano gli animali con noncuranza e violenza, prendendoli per il collo o trascinandoli da terra con veemenza e persino lanciandoli per caricarli sui camion.
5) Questo negli allevamenti. E nei macelli? Beh, qui la situazione è anche peggiore: in uno di questi, specializzato nella macellazione dell'agnello, gli animali vengono radunati in recinti limitati da grate metalliche, molto stretti. Stressati e spaventati si ammassano l'uno su l'altro urlando e rimangono spesso impigliati nelle grate, ferendosi, nell'attesa di essere uccisi.
6) Secondo Animal Equality, l'elettronarcosi (l'applicazione di corrente elettrica per stordire l'animale e renderlo incosciente) non viene utilizzata correttamente ed è evidente dalle immagini che gli animali non vengono storditi del tutto. Al momento dello sgozzamento, quindi, sono ancora coscienti di cosa gli stia accadendo, scalciano e si dimenano fino alla morte, che sopraggiunge per dissanguamento.
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