Esorcizziamo la morte !!!
Morire non è nulla; non vivere è spaventoso !!!
Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora !!!
Il Kremmerz scriveva :
Il concetto che
l’anima o lo spirito di una persona, fuggendo da un corpo al
momento di morire, possa vagare a suo agio come un essere vivente con
un corpo diafano , invisibile ai vivi, e poi reincarnarsi, è idea
dello spiritismo moderno. L’idea antica, quella attribuita a
Pitagora, che entrando in un tempio riconobbe le sue armi che in
una vita precedente aveva portato e poi offerte ex-voto a Minerva, è
più sintetica, ma non spiega come e per quale via egli si fosse immesso
in un corpo nuovo.
E se il passaggio da un corpo all’utero di una madre fosse immediato? E se invece di un’anima venisse fuori un seme, un embrione, un atomo misterioso che compendiasse tutta l’esperienza della vita finita e dovesse questo germe, per conservare la sua virtù, attaccarsi, prima della fecondazione, ad una materia viva onde esserne alimentato?
E se questo germe avesse la possanza di cadere in uno stato letargico, in un eccezionale e specifico disseccamento da attendere in condizioni di riposo senza pensiero, che un richiamo o una feconda voce, in un atto copulativo, lo attirasse nella voragine venerea per risvegliarlo e determinarlo al compimento della sua autocreazione, in un oscuro antro senza luce e in bagno di sangue ?
E se la natura stessa di questo seme impedisse la sua sopravvivenza nello stato di attesa e fosse, per non sfidare una definitiva distruzione, obbligato per urgenza di aiuto ad attaccarsi ad un uovo fecondato o fecondabile di animali di una specie inferiore,un cane, un cavallo, un agnello?
E se il passaggio da un corpo all’utero di una madre fosse immediato? E se invece di un’anima venisse fuori un seme, un embrione, un atomo misterioso che compendiasse tutta l’esperienza della vita finita e dovesse questo germe, per conservare la sua virtù, attaccarsi, prima della fecondazione, ad una materia viva onde esserne alimentato?
E se questo germe avesse la possanza di cadere in uno stato letargico, in un eccezionale e specifico disseccamento da attendere in condizioni di riposo senza pensiero, che un richiamo o una feconda voce, in un atto copulativo, lo attirasse nella voragine venerea per risvegliarlo e determinarlo al compimento della sua autocreazione, in un oscuro antro senza luce e in bagno di sangue ?
E se la natura stessa di questo seme impedisse la sua sopravvivenza nello stato di attesa e fosse, per non sfidare una definitiva distruzione, obbligato per urgenza di aiuto ad attaccarsi ad un uovo fecondato o fecondabile di animali di una specie inferiore,un cane, un cavallo, un agnello?
Io invece rido della morte e piango per una nascita...
E se non siete d'accordo con me vedete il video sotto e fatevi una risata...che la vita è breve...
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