Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere.
I migranti visti da una stronza !!!
Quello che ci stiamo dimenticando, nell’emergenza, è il senso di umanità !!!
Quelli che dicono “prima gli italiani” e poi vanno a messa e fanno la comunione,
come se l’uguaglianza tra gli uomini la predicasse Ozzy Osbourne invece che Gesù Cristo.
Ecco una buona notizia : LICENZIATA !!!
Le scuole di giornalismo s’interrogano sul ruolo del reporter di fronte a
una tragedia. Si deve soccorrere chi cade dinanzi a te o, al contrario,
si deve salvaguardare l’obiettività del testimone fin quasi
all’indifferenza? A nessuno è mai venuto in mente di non fare né l’una,
né l’altra cosa. E anzi di infierire sulla vittima, ormai in ginocchio. È
quanto accaduto due giorni fa, durante gli scontri tra polizia e
migranti a Roszke, in Ungheria, al confine con la Serbia. Ci sono ben
due video che circolano in rete ad inchiodare la cameraman di N1tv
Petra László: la reporter, armata di telecamera, e con il volto
parzialmente coperto da una mascherina, viene ripresa mentre in un caso
sgambetta un padre che con il figlio in braccio corre per sfuggire ai
manganelli della polizia (il video è stato girato dal reporter tedesco
Stephan Richter due giorni fa). In un altro, addirittura sferra un
calcio a una ragazzina.Un secondo dopo è già con la camera puntata per
inquadrare il volto sconvolto dei due rifugiati. Poche ore dopo, con un
certo imbarazzo, il direttore dell’emittente (che è legata al partito
ungherese di estrema destra Jobbik), Kisberk Szabolcs, ha annunciato su
Facebook il licenziamento della collega (A. Cas.) (Reuters/Marko Djurica)
Nessun commento:
Posta un commento