domenica 28 ottobre 2012

Significato del numero 7


IL NUMERO 7 E LA LEGGE DEGLI OPPOSTI

Ogni cosa che esiste sia essa appartenete al genere umano, un oggetto, un animale o una pianta, contiene nella sua unità due opposti, non vi è cosa che non abbia il suo opposto. La legge della dualità è la legge che domina l'universo condizionando la nostra esistenza. I sette Sacramenti, i sette Spiriti di luce e i 7 pianeti ad essi collegati, hanno come controparte sette principi negativi.

Ogni pianeta ha un'orbita crescente e una decrescente; una doppia polarità. 7 sono le lettere doppie dell’alfabeto ebraico e 7 i sigilli del libro dell’apocalisse, d’aprirsi per mezzo delle 7 virtù, da opporre ai 7 vizi capitali. Il settenario è un numero biblico, la chiave di tutta la creazione di Mosè e il simbolo di tutta la religione. Mosè ha lasciato 5 libri e la legge si riassume in 2 testamenti.

La Bibbia è un libro di allegorie ed immagini. Adamo ed Eva sono i due tipi primitivi dell'Umanità, il serpente che tenta è il tempo che mette alla prova, Caino e Abele rappresentano la carne e lo spirito, la forza e l'intelligenza, la violenza e l'armonia. Prese alla lettera, tutte le storie raccolte nel Vecchio Testamento, sembrano assurde e spesso rivoltanti, ma non è sotto quest'ottica che vanno lette e interpretate. In esoterismo il numero 7 è considerato un numero perfetto, LA LUNA SEPOLTA, i poteri occulti; il 7 è il simbolo dell’equilibrio che si esprima in maniera tangibile dai due triangoli incrociati ed opposti, uno rivolto verso l’alto e uno verso il basso. L'acqua celeste si sposa con il fuoco infernale convertito e messo al servizio della pura Grande Opera.

Il numero 7 rappresenta il tutto, poiché il 7 è il numero della creazione. Se noi sommiamo cabalisticamente il numero 7, esso ci dà inizialmente 28, cioè 2 e 8, simbolo del binario (il 2, l'uomo e la donna, il bene e il male, il positivo e il negativo, ecc) e dell’infinito, (l'8 la lemnisca, la continua lotta degli opposti per il raggiungimento dell'equilibrio), e quindi i simboli del continuo evolversi della vita per mezzo dei contrari. (1+2+3+4+5+6+7= 28) Il numero 28, sommato dà 10, (2+8=10) a sua volta formato da 1 e 0, che rappresentano il bastone e la coppa dei tarocchi; il tutto e il nulla, il pieno e il vuoto; il primo, rappresenta un principio attivo fecondatore, lo Spirito di Dio che librava sulle acque, il secondo un principio passivo, cioè le acque primordiali fecondate nel buio delle tenebre, o caos primordiale, l'oroborus. Tutto nasce dal buio, che non è altro che una luce nera, conosciuta dagli ermetici come luce astrale, la stessa dove è immerso il bambino prima di venire al mondo durante i nove mesi di gestazione, anche se al settimo mese (analoghi ai sette giorni della creazione) è già completo.

Durante il sonno, entriamo più strettamente in contatto con questa luce e viviamo un’altra vita, parallela e corrispondente a quella del giorno.

Durante il sonno è possibile toccare dei piani astrali più puri.

Ma esiste uno stato interiore, assai superiore al sonno e alla veglia e a metà strada tra i due.
E' uno stato di equilibrio energetico, di pace profonda. Per mezzo di alcune tecniche esoteriche o durante la meditazione, possiamo ritrovare questo equilibrio, che ci da modo di riaprire porte chiuse nella nostra mente per dare sfogo a quelle facoltà spirituali e magiche che sono latenti e sopite dentro di noi, esistenti in quanto l'uomo è un'espressione della forza universale.

IL SETTENARIO DEI PIANETI E DEI METALLI Zolfo, Mercurio e Sale corrispondono, nella persona umana, allo SPIRITO, all'ANIMA e al CORPO.

Lo Spirito-Zolfo, pura attività, agisce sulla passività del Corpo-Sale soltanto con la mediazione dell'Anima-Mercurio, passiva in rapporto allo Spirito, ma attiva rispetto al Corpo. Perchè vi sia equilibrio e salute è opportuno che i tre principi si armonizzino. Nel settenario dei metalli-pianeti, troviamo il Mercurio corrispondente all'anima intermediaria tra il corpo e lo spirito, poi abbiamo il sole relativo allo spirito puro, l'oro incorruttibile, poi l'anima eterea corrispondente alla luna e all'argento, segue lo spirito animico o anima spirituale corrispondente allo stagno il più leggero dei metalli e a giove, poi lo spirito corporeo unito al ferro e a marte, quindi l'anima corporea accomunata a venere e al rame, e quindi il corpo che come simboli ha saturno e la pesantezza del piombo.

Ich will Rammstein - Io voglio




 
Ich will

Ich will
Ich will dass ihr mir vertraut
Ich will
Ich will dass ihr mir glaubt
Ich will
Ich will eure Blicke spüren
Ich will
jeden Herzschlag kontrollieren

Ich will
Ich will eure Stimmen hören
Ich will
Ich will die Ruhe stören
Ich will
Ich will dass ihr mich gut seht
Ich will
Ich will dass ihr mich versteht

Ich will eure Phantasie
Ich will
Ich will eure Energie
Ich will
Ich will eure Hände sehen
Ich will
in Beifall untergehen

Seht ihr mich?
Versteht ihr mich?
Fühlt ihr mich?
Hört ihr mich?
Könnt ihr mich hören?
Wir hören dich
Könnt ihr mich sehen?
Wir sehen dich
Könnt ihr mich fühlen?
Wir fühlen dich
Ich versteh euch nicht

Ich will

Wir wollen dass ihr uns vertraut
Wir wollen dass ihr uns alles glaubt
Wir wollen eure Hände sehen
Wir wollen in Beifall untergehen - ja

Könnt ihr mich hören?
Wir hören dich
Könnt ihr mich sehen?
Wir sehen dich
Könnt ihr mich fühlen?
Wir fühlen dich
Ich versteh euch nicht

Könnt ihr uns hören?
Wir hören euch
Könnt ihr uns sehen?
Wir sehen euch
Könnt ihr uns fühlen?
Wir fühlen euch
Wir verstehen euch nicht

Ich will



Io voglio

Io voglio
Voglio che vi fidiate di me
Io voglio
Voglio che mi crediate
Io voglio
Voglio sentire i vostri sguardi
Io voglio
controllare ogni battito del cuore

Io voglio
Voglio sentire le vostre voci
Io voglio
Voglio disturbare la pace
Io voglio
Voglio che mi vediate bene
Io voglio
Voglio che mi capiate

Voglio la vostra fantasia
Io voglio
Voglio la vostra energia
Io voglio
Voglio vedere le vostre mani
Io voglio
affondare in un applauso

Mi vedete?
Mi capite?
Mi percepite?
Mi sentite?
Potete sentirmi?
Ti sentiamo
Potete vedermi?
Ti vediamo
Potete percepirmi?
Ti percepiamo
Non vi capisco

Io voglio

Vogliamo che vi fidiate di noi
Vogliamo che crediate a noi in tutto
Vogliamo le vostre mani
Vogliamo affondare in un applauso - si

Potete sentirmi?
Ti sentiamo
Potete vedermi?
Ti vediamo
Potete percepirmi?
Ti percepiamo
Non vi capisco

Potete sentirci?
Vi sentiamo
Potete vederci?
Vi vediamo
Potete percepirci?
Vi percepiamo
Non vi capiamo

Io voglio

venerdì 26 ottobre 2012

Nirvana - Smells Like Teen Spirit









Smells Like Teen Spirit

Load up on guns and
Bring your friends
It's fun to lose
And to pretend
She's over bored
And self assured
Oh no, I know
A dirty word
hello, how low?
With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah
I'm worse at what I do best
And for this gift I feel blessed
Our little group has always been
And always will until the end

hello, how low? (x bunch of times)

With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah
And I forget
Just why I taste
Oh yeah, I guess it makes me smile
I found it hard
It was hard to find
Oh well, whatever, nevermind
hello, how low? (x bunch of times)
With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah, a denial
A denial

 

Profuma di spirito giovane

 

Carica i nostri fucili e
porta i tuoi amici
È divertente perdere
e pretendere (fingere)
Lei è ultra annoiata
e troppo sicura di sé
Oh no, conosco
un mondo sporco
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
yeah
Sono peggio in quello che faccio meglio
E per questo dono mi sento benedetto
La nostra piccola tribù c'è sempre stata
E sempre ci sarà fino alla fine
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
Yeah
E dimentico
quello che assaggio
Oh si, credo che mi faccia sorridere
L'ho trovato difficile,
era difficile da trovare
Oh beh, comunque non importa
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
Un rifiuto
Un rifiuto
 
 
 

Lunazioni settembre-ottobre 2012


Mese di Settembre-Ottobre 2011 Costellazioni di Bilancia e Scorpione.
Decani : Saturno, Giove, Marte e Sole di Bilancia. Sole di Scorpione.  

Fase del Novilunio: 27 Settembre – ore 12.08

Questa luna è la nona del Ciclo Felice e si chiamava Ennhe (?). Essa ha quattro giorni faustissimi: il 4°, il 9°, il 18° e il 22°.

L’Anonimo dice che questa luna è del tutto simile alla precedente. Però nota in questa una maggiore attività dei medicamenti provenienti dagli animali in genere; quindi i rimedi opoterapici dovrebbero essere molto bene influenzati.  


Terzo ciclo Puntata ex 131 Questa luna, dice Izar, rende sterile la donna che mangia colombi che hanno nido o piccioni usciti dal nido a meno di 15 giorni.



giovedì 11 ottobre 2012

Tasse al servizio dei politici e non del popolo


Avventura di un italiano che paga le tasse, ma queste non servono ad avere un buon servizio, ma bensì a far ingrassare i nostri politici.

Ma Italiani, volete aprire gli occhi !!!

Il giorno 9 ottobre ho la sfortuna di dovermi sottoporre ad una visita dermatologica.

Mi viene prenotata la visita tramite la farmacia, esattamente il 9/10/2012 alle ore 10:00

Alle ore 9:45 mi presento presso il Distretto della Asl di Via Crisanzio, 216/e a Bari.

Per poter effettuare la visita devo pagare il ticket, che consiste di 29 euro circa.


Nessun problema, prendo il numero e noto con mio stupore che ci sono oltre 200 persone prima di me.


 

Pergiunta c'è un solo sportello, il quale oltre a far pagare il Ticket, effettua le prenotazioni.



 
 

Sgomento !!! Come minimo arriverò a pagare il Ticket dopo l'orario di chiusura, e sempre se riuscirò a pagarlo, di certo la visita medica non riuscirò a farla.... 

Come potete notare dalle foto dal 248 al 250 sono passati 30 minuti...

Poi mi spiegano che il 250 è in realtà il 350, perchè la signora allo sportello non riesce ad aggiustare il numero, ed non è neanche l'addetta allo sportello, è messa lì solo per una emergenza...

Nel frattempo ci sono persone molto adirate, infatti questa situazione, va avanti da parecchio tempo, c'è chi grida contro lo Stato Italiano, chi contro gli extracomunitari, chi contro gli addetti al pubblico...Una disperazione vivibile...

Riesco dopo vari colloqui a farmi capire, e l'addetto al ricevimento al pubblico (ce ne sono due !!!), mi fa parlare direttamente con un impiegato del 2° piano, il quale mi fa una ricevuta provvisoria, per permettermi di effettuare la visita in tempo utile. 
Dovrò poi provvedere a ritirare la ricevuta definitiva, in un secondo momento...

E qui riesco a risolvere il mio primo problema.
 
Mi dirigo verso l'ambulatorio, e noto che nella stanza il Dottore nel frattempo si era allontanato. 



L'infermiere mi dice che presto tornerà, quando non si sa, ma noto che nel frattempo, invece di iniziare a prendere i miei dati, affinchè si accelleri poi la visita, si mette a leggere un bel giornale...



Per fortuna, poi sono riuscito a farmi visitare, il Dottore effettivamente è stato cortese e competente, ma mi ritengo fortunato. Ma possibile che in Italia dobbiamo vivere in queste condizioni ?
Quando lo sconforto mi ha preso, mi sentivo di vivere in un film, dove si racconta di come vivono i popoli del Sudamerica, del terzo mondo. Ma mi sa che il Terzo mondo è qui in Italia. Ricordo un documentario, dove si diceva che addirittura alcuni Americani, vanno a Cuba a farsi curare, perchè lì la sanità funziona. 
A me fa rabbia che dalla mia busta paga, escono tanti soldi per il servizio sanitario, ma questo non funziona a dovere...

ITALIANI ORA  BASTA, APRITE GLI OCCHI, CI STANNO MASSACRANDO, I POLITICI INGRASSANO MA IL POPOLO DIMAGRISCE. ALLE PROSSIME VOTAZIONI, VOTATE LE LISTE CIVICHE, VOTATE MOVIMENTO 5 STELLE. RIDIAMO POTERE AL POPOLO !!!

 


domenica 7 ottobre 2012

Full Metal Jacket


- Jocker: Sei proprio tu John Wayne? E io chi sarei?
- Hartman: Chi ha parlato? Chi cazzo ha parlato? Chi è quel lurido stronzo comunista checca pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del cazzo, vi ammazzo a forza di ginnastica e vi faccio venire i muscoli al buco del culo che ci potrete succhiare il latte senza cannuccia.
_________________________________________________________________

Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza "non conta un cazzo nessuno". I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermi?
 _________________________________________________________________

Quelli che corrono sono vietcong, quelli che restano fermi sono vietcong molto ben educati.
_________________________________________________________________

Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
_________________________________________________________________

Joker: Ragazzi, mi sono proprio rotto le palle. Voglio tornare nella merda. È un mese che non sento un colpo sparato con cattiveria.
Payback: Joker è proprio un duro. Succhierebbe il moccio dal naso di un morto. E chiederebbe il bis.
Joker: Come diceva John Wayne: un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
Payback: Va al ca**o. Per Joker la boscaglia della morte è solo quella che hanno tra le cosce le donne. Nella merda vera non c'è mai stato. È duro descrivere un massacro come quello di Hastings.
Soldato: Ma tu a Hastings non c'eri mica, Payback. Non eri ancora arrivato.
Payback: Ma tu cosa ne sai, brutto furiere ispano-americano del ca**o. A Hastings c'ero e come. Era nella merda come gli altri.
Joker: Rafterman, non dare retta alle balle che dice Payback. Ogni tanto si convince lui di essere John Wayne.
Payback: Sì, tu da retta a Joker. Lui ne sa ti-ti, niente di niente. Si vede dallo sguardo che non è mai stato nella merda.
Rafterman: Quale sguardo?
Payback: Lo sguardo fisso al chilometro. Quello di chi è stato nella merda. Anzi. Quello di chi ha vista l'aldilà. Io ce l'ho. Ce l'hanno tutti quelli che sono stati in prima linea. E verrà anche a te.
_________________________________________________________________

Col. Pogue: "Tu scrivi Nato per uccidere sull'elmetto e porti un distintivo di pace. Che cosa credi di fare, umorismo malsano?"
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "E allora dimmi che cosa significa."
Joker: "Non saprei signore."
Col. Pogue: "Non sai un sacco di cose mi pare."
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "Cerca di stabilire un contatto tra la testa e il culo altrimenti sono cazzi enormi."
Joker: "Signor si."
Col. Pogue: "Rispondi alla mia domanda se no ti mando dritto dritto alla disciplinare."
Joker: "Io volevo soltanto fare riferimento alla dualità dell'essere umano, Signore."
Col. Pogue: "A cosa?"
Joker: "L'ambiguità dell'uomo. Una teoria Junghiana."
_______________________________________________________________

Sergente Hartman: I tuoi genitori hanno anche figli normali?
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Si saranno pentiti di averti fatto. Tu sei talmente brutto che sembri un capolavoro d'arte moderna. Come ti chiami sacco di lardo?
Soldato Palla di Lardo: Signore, Leonard Lawrence, signore.
Sergente Hartman: Lawrence? Lawrence come? D'Arabia?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Il tuo è un nome da nobili! Tu sei di sangue reale?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: E tu li succhi i cazzi?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Balle! Tu ti succhi una pallina da un capo all'altro del tubo per innaffiare!
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Non mi piace il nome Lawrence, solo finocchi e marinai si chiamano Lawrence. D'ora in poi tu sarai Palla di Lardo!
Sergente Hartman: Mi trovi carino soldato Palla di Lardo, ti sembro buffo?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Allora strappati dal grugno quel sorriso da stronzo!
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Bene, prenditela pure comoda, tesoro!
Soldato Palla di Lardo: Signore, ci provo, Signore!.
Sergente Hartman: Palla di Lardo, ho deciso di darti tre secondi, esattamente tre fottuti secondi, per toglierti quel sorriso da cretino dal muso. In caso contrario ti strappo le palle dagli occhi e ti fotto il cervello!... uno... due... tre...
Soldato Palla di Lardo: Signore, non ci riesco, signore!
Sergente Hartman: Balle! Mettiti in ginocchio, sacco di merda!!!
[Palla di Lardo si inginocchia]
Strangolati da solo.
[Palla di Lardo inizia a strangolarsi]
Ma no, con la mia mano, brutto stronzo!
[Palla di Lardo fà per prendere la mano del sergente]
Non mi tirare la mano, ho detto strangolati da solo. Chinati in avanti e lasciati strangolare.
[Palla di Lardo si fà strangolare]
Hai finito di sorridere?
Soldato Palla di Lardo: (Con voce strozzata) Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Come hai detto? Non ti sento.
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Balle, non ti sento ancora! Urla come se le avessi davvero.
Soldato Palla di Lardo: (Con voce roca ma distintinta)Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Basta così alzati in piedi.
[Palla di Lardo si alza]
Palla di Lardo, è meglio che metti il culo in carreggiata e inizi a cacarmi anelli con brillanti su un piatto d'argento altrimenti sarò costretto a fotterti di brutto.
_________________________________________________________________

Dio ci si arrapa con i marines. Perché noi ammazziamo tutto quello che vediamo! Lui fa il suo mestiere, noi facciamo il nostro! E per dimostrargli il nostro apprezzamento per averci dato tanto potere, noi gli riempiamo il cielo di anime sempre fresche! Dio è arrivato prima del Corpo dei marines e quindi a Gesù voi potete offrire il cuore, ma il vostro culo appartiene alla nostra arma!



martedì 2 ottobre 2012

Softair Bari

 

Ormai la passione del softair mi è entrata nel sangue, per questo consiglio a tutti i miei amici  a praticare questo sport. Forse sono stato anche fortunato a trovare un gruppo di simpatiche e brave persone. Volete cominciare anche voi, di seguito un consiglio su che replica acquistare. Se poi volete giocare con noi contattare i Militaires Sans Frontieres Bari

 Il leggendario gruppo di mercenari del magnifico Big Boss


Quale replica acquistare è la domanda più frequente di chi comincia a giocare a softair.


SCEGLIERE IL FUCILE ELETTRICO ASG

I fattori che dovrebbero instradare nell'acquisto di un fucile sono talmente tanti da spaventare anche il più esperto giocatore:
1. Estetica
2. Maneggevolezza (a seconda del ruolo)
3. Caratteristiche (robustezza, meccanica, potenza, ecc.)
4. Dotazione (caricatori, parti di ricambio, ottiche, ecc.)
5. Prezzo
6. Rivalutazione dell'usato (collezionisti esclusi)
L'estetica è il fattore determinante, nessuno si sognerebbe di giocare con una replica che non gli piace o esteticamente contro i suoi gusti. Ci sono così quelli a cui piace il P90 e a chi no, esattamente come i modelli delle automobili. L'estetica però non deve foderare gli occhi di prosciutto e deve scendere a compromessi con le altre voci dell'elenco.
La maneggevolezza, per esempio, dovrebbe essere messa sullo stesso piano dell'estetica. Supponiamo di voler intraprendere una carriera da attaccante o scout, quindi di voler ricoprire un ruolo estremamente dinamico, comprereste un fucile lungo più di un metro a calcio chiuso? Se la vostra è una corporatura nella media, credetemi, non sarebbe una bella pensata. Chi attacca deve essere rapido e deve saper tenere elevati ritmi di dinamicità. Tutto questo si scontra con le armi lunghe oltre il metro. Piuttosto preferite repliche senza calcio fisso.
In difesa, tutto l'opposto, la canna lunga determina maggior precisione e vista la staticità del ruolo il connubio diventa perfetto, minimo pericolo di intralcio, visto che dovete stare immobili e massima precisione per poter prendere il nemico con la minima raffica (raffiche lunghe compromettono la propria posizione). Valutate inoltre il peso del fucile. Prendendolo in mano dentro un negozio ci si scorda che lo si dovrà trasportare, in alcune circostanze come le notturne, anche per ore. Se la vostra corporatura non è, diciamo così, allenata, il peso della replica associato al resto del materiale potrebbe far diventare un gioco una spiacevole esperienza.
ASG Diamo ora un'occhiata alle caratteristiche. Come tratterete il fucile? Molti giocatori credono che un fucile sia quasi indistruttibile e li vediamo appoggiarlo senza la ben che minima cura, oppure lo trasportano fuori dalla scatola, oppure ancora sono un pò distratti e ogni tanto lo sbattono quà e là. Ebbene, tutte queste micro percussioni possono danneggiarlo. Fucili come l'M16 presentano, per esempio, una delicatezza cronica all'attaccatura del calcio. Se proprio lo volete comprare almeno ricordatevene. Invece, fucili come l'AK sono rinomati per la loro robustezza. Controllate anche il tipo di motore installato. Oggigiorno, ormai, tutte le repliche sono equipaggiate con l'EG700 che è un ottimo motore. Motori precedenti (numero più piccolo) sono da evitare.
Un occhio di riguardo sarebbe da tenere sulla dotazione del fucile. La prima cosa che si aquista, generalmente insieme al fucile stesso è il caricatore. Supponiamo abbiate comprato un H&K MP5 SD6 e vogliate sparare come forsennati. Il caricatore massimo che troverete in commercio è da 240bb (non considero i caricatori da "1000" poichè sono dell'idea che non siano del tutto affidabili). Una volta in gara vi trovate di fronte ad un AK con caricatore da 600bb. Prima che lui finisca di sparare voi cambiate il caricatore (o lo riempite) almeno due volte. Una volta comprato e dopo averlo utilizzato in qualche gara, potreste anche aver voglia di customizzare la replica e potreste scoprire che, per il vostro modello, c'è poco in commercio per personalizzarlo un pochino (mi viene in mente il P90 o lo STEYR AUG) mentre vedete compagni con fucili della famiglia "Colt" che montano astine copricanna elaborate, ottiche da favola (che non servono a un tubo), lanciagranate, ecc.
Infine il prezzo. L'ho messo per ultimo poichè se comprate un fucile che vi piace non ci sono Euro che tengano. Fate solo attenzione che il venditore sia serio e vi copra eventuali malfunzionamenti con l'opportuna garanzia. In pratica consiglio sempre di frequentare un gruppo di giocatori già costituito e prima di ogni acquisto valutare con mano (provate sul campo) se ne vale la pena. Fate qualche tiro con tutti i fucili su cui potete mettere le mani e sarete già in grado di scegliere bene.
Un discorso a parte lo si deve fare per i collezionisti, generalmente non giocatori. Tutto quanto descritto sopra forse per voi non ha molto valore anche perchè ricercate la riproduzione fedele e tutto il resto passa in secondo piano. A voi consiglio di rivolgervi direttamente a ditte specializzate (generalmente estere) che producono le repliche con materiali "reali" come legno e metallo ottenendo effetti di realismo convincenti. Il prezzo sale, ovviamente, ma per un collezionista....
SCEGLIERE LA PISTOLA A GASPistole a Gas
Per le pistole i parametri di valutazione sono più semplici. A differenza dei fucili, pistole pesanti danno un senso di realtà apprezzabile. Ma andiamo con ordine. La prima cosa da valutare dovrebbe essere la precisione. Generalmente una pistola è usata come arma di backup pertanto viene utilizzata solo in casi rari, però, quando serve non deve sbagliare, proprio perchè questi casi rari coincidono con i momenti finali di un game, dove anche l'ultimo pallino può salvare il salvabile e fare un'ultima perdita tra le file nemiche. Comprare un pistola per il semplice gusto di portarsela dietro e basta non l'ho mai capito (i gusti sono gusti)!
Altro parametro valutativo è sicuramente l'impugnatura che deve essere, per la vostra mano, comoda e sicura, cioè che sia impugnabile in modo saldo.
Sullo stesso piano metto la capacità della carica di gas. Questo significa quanti caricatori si riescono a sparare prima di ricaricare il serbatoio di gas. Immaginiamo di dover ricaricare il gas ogni volta che si finisce un caricatore. Lento e frustrante, vero? Ci son pistole che con una carica arrivano a sparare anche quattro caricatori. Come saperlo? Leggendo le recensioni su siti specializzati come www.softair.it.
Il resto dei parametri come prezzo ed estetica sono paragonabili a quelli dei fucili.

 fonte : http://www.softair.it/


Fsociety by Mr. Robot

Krista Gordon : Che cosa c'è nella società che ti delude tanto, me lo puoi dire? Elliot: " Ah, non lo so. Forse è il fatto che tu...