domenica 7 ottobre 2012

Full Metal Jacket


- Jocker: Sei proprio tu John Wayne? E io chi sarei?
- Hartman: Chi ha parlato? Chi cazzo ha parlato? Chi è quel lurido stronzo comunista checca pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del cazzo, vi ammazzo a forza di ginnastica e vi faccio venire i muscoli al buco del culo che ci potrete succhiare il latte senza cannuccia.
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Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza "non conta un cazzo nessuno". I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermi?
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Quelli che corrono sono vietcong, quelli che restano fermi sono vietcong molto ben educati.
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Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
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Joker: Ragazzi, mi sono proprio rotto le palle. Voglio tornare nella merda. È un mese che non sento un colpo sparato con cattiveria.
Payback: Joker è proprio un duro. Succhierebbe il moccio dal naso di un morto. E chiederebbe il bis.
Joker: Come diceva John Wayne: un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
Payback: Va al ca**o. Per Joker la boscaglia della morte è solo quella che hanno tra le cosce le donne. Nella merda vera non c'è mai stato. È duro descrivere un massacro come quello di Hastings.
Soldato: Ma tu a Hastings non c'eri mica, Payback. Non eri ancora arrivato.
Payback: Ma tu cosa ne sai, brutto furiere ispano-americano del ca**o. A Hastings c'ero e come. Era nella merda come gli altri.
Joker: Rafterman, non dare retta alle balle che dice Payback. Ogni tanto si convince lui di essere John Wayne.
Payback: Sì, tu da retta a Joker. Lui ne sa ti-ti, niente di niente. Si vede dallo sguardo che non è mai stato nella merda.
Rafterman: Quale sguardo?
Payback: Lo sguardo fisso al chilometro. Quello di chi è stato nella merda. Anzi. Quello di chi ha vista l'aldilà. Io ce l'ho. Ce l'hanno tutti quelli che sono stati in prima linea. E verrà anche a te.
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Col. Pogue: "Tu scrivi Nato per uccidere sull'elmetto e porti un distintivo di pace. Che cosa credi di fare, umorismo malsano?"
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "E allora dimmi che cosa significa."
Joker: "Non saprei signore."
Col. Pogue: "Non sai un sacco di cose mi pare."
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "Cerca di stabilire un contatto tra la testa e il culo altrimenti sono cazzi enormi."
Joker: "Signor si."
Col. Pogue: "Rispondi alla mia domanda se no ti mando dritto dritto alla disciplinare."
Joker: "Io volevo soltanto fare riferimento alla dualità dell'essere umano, Signore."
Col. Pogue: "A cosa?"
Joker: "L'ambiguità dell'uomo. Una teoria Junghiana."
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Sergente Hartman: I tuoi genitori hanno anche figli normali?
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Si saranno pentiti di averti fatto. Tu sei talmente brutto che sembri un capolavoro d'arte moderna. Come ti chiami sacco di lardo?
Soldato Palla di Lardo: Signore, Leonard Lawrence, signore.
Sergente Hartman: Lawrence? Lawrence come? D'Arabia?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Il tuo è un nome da nobili! Tu sei di sangue reale?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: E tu li succhi i cazzi?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Balle! Tu ti succhi una pallina da un capo all'altro del tubo per innaffiare!
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Non mi piace il nome Lawrence, solo finocchi e marinai si chiamano Lawrence. D'ora in poi tu sarai Palla di Lardo!
Sergente Hartman: Mi trovi carino soldato Palla di Lardo, ti sembro buffo?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Allora strappati dal grugno quel sorriso da stronzo!
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Bene, prenditela pure comoda, tesoro!
Soldato Palla di Lardo: Signore, ci provo, Signore!.
Sergente Hartman: Palla di Lardo, ho deciso di darti tre secondi, esattamente tre fottuti secondi, per toglierti quel sorriso da cretino dal muso. In caso contrario ti strappo le palle dagli occhi e ti fotto il cervello!... uno... due... tre...
Soldato Palla di Lardo: Signore, non ci riesco, signore!
Sergente Hartman: Balle! Mettiti in ginocchio, sacco di merda!!!
[Palla di Lardo si inginocchia]
Strangolati da solo.
[Palla di Lardo inizia a strangolarsi]
Ma no, con la mia mano, brutto stronzo!
[Palla di Lardo fà per prendere la mano del sergente]
Non mi tirare la mano, ho detto strangolati da solo. Chinati in avanti e lasciati strangolare.
[Palla di Lardo si fà strangolare]
Hai finito di sorridere?
Soldato Palla di Lardo: (Con voce strozzata) Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Come hai detto? Non ti sento.
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Balle, non ti sento ancora! Urla come se le avessi davvero.
Soldato Palla di Lardo: (Con voce roca ma distintinta)Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Basta così alzati in piedi.
[Palla di Lardo si alza]
Palla di Lardo, è meglio che metti il culo in carreggiata e inizi a cacarmi anelli con brillanti su un piatto d'argento altrimenti sarò costretto a fotterti di brutto.
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Dio ci si arrapa con i marines. Perché noi ammazziamo tutto quello che vediamo! Lui fa il suo mestiere, noi facciamo il nostro! E per dimostrargli il nostro apprezzamento per averci dato tanto potere, noi gli riempiamo il cielo di anime sempre fresche! Dio è arrivato prima del Corpo dei marines e quindi a Gesù voi potete offrire il cuore, ma il vostro culo appartiene alla nostra arma!



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