Il Caviardage un tempo era sinonimo di censura. Era un'operazione che consisteva infatti nell'annerire (dal francese caviar = caviale)le parti di testo considerate immorali o compromettenti.
Oggi è diventata una tecnica artistica molto semplice e d'impatto non ancora molto nota in Italia tranne alcune piacevoli eccezioni. La dinamica però è contraria: si mettono in evidenza alcune parole o frasi di una pagina di testo oscurando completamente il resto. Da qui possono nascere parole evocative, frasi o poesie.
Meraviglioso percorso realizzato dai bambini della classe 4 sezione A, della scuola Balilla di Bari.
Grazie alle maestre Giuditta e Ivana che con la loro inesauribile energia e voglia di mettersi in discussione, portano i nostri figli a sperimentare se stessi e le proprie capacità.
Questa è la buona scuola in cui credo e a cui affido ciò che ho di più caro, i miei figli.
Anche noi genitori ci siamo messi in gioco...
I nostri lavori...
Sarà tutto esposto presso la libreria SVOLTASTORIE in viale Unità d'Italia a partire da venerdì 10 giugno 2016, alle ore 18.30 !!!
Venite tutti e partecipate al laboratorio!!!!
Venite tutti e partecipate al laboratorio!!!!
Ecco un video trovato su youtube :
Ecco il video dei risultati della classe 4/a:
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