Dura presa di posizione della segreteria di Stato dopo le affermazioni
andate in onda che parlavano del sisma come "castigo divino" per le
unioni civili: "Chiediamo perdono è una affermazione pagana, non
cristiana. L'emittente corregga i toni del suo linguaggio e si conformi
di più al Vangelo". Ma padre
Giovanni Cavalcoli, il frate domenicano conduttore di Radio Maria al
centro delle polemiche per le sue affermazioni sul terremoto, non si
scusa e a La Zanzara, la trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani su
Radio 24 dice: "Ripetiamo esattamente cos'è che avrei detto
esattamente". E al conduttore che gli fa ascoltare le frasi incriminate
("Dal punto di vista teologico questi disastri possono essere
considerati un castigo del peccato originale") ribadisce quello che ha
detto domenica scorsa. "Risentendo le mie parole, tutto sommato è
un'opinione legittima. Si può pensare che il terremoto possa essere un
richiamo, un castigo... Le unioni gay sono un peccato? Si capisce... Un
omosessuale è una persona che pecca contro natura. Due uomini che stanno
insieme cosa sono? Peccatori", ha continuato.
"Ha letto la storia di Sodoma e Gomorra? Perché vengono castigate? Per i peccati. Il castigo esiste, senz'altro. Semplicemente, sono peccati che meritano il castigo divino, non dico niente di nuovo", ha aggiunto sottolineando che si tratta di affermazioni delle quali non si vergogna minimamente: "E' lei che non capisce - replica al conduttore - io sono dottore in teologia da 30 anni. Cosa c'entrano i terremoti con la teologia? C'entrano sì! I terremoti entrano in quello che è il castigo divino conseguente al peccato originale. Le unioni sessuali possono provocare punizioni divine". e quando gli viene fatto notare che il Vaticano ha condannato le sue afermazioni, il frate non esita a ribattere: "Questa è la Bibbia. Ripassino il catechismo".
Radio Maria è una emittente cattolica indipendente dalla Santa sede non nuova a prese di posizioni oltranziste. Già prima della reprimenda vaticana, ad ogni modo, Radio Maria aveva "smentito categoricamente" chi attribuiva le parole sul terremoto a padre Livio Fanzaga, direttore dell'emittente, ammettendo però, in una nota, che "le espressioni riportate sono di un conduttore esterno", padre Giovanni Cavalcoli, "fatte a titolo personale e non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo".
"Ha letto la storia di Sodoma e Gomorra? Perché vengono castigate? Per i peccati. Il castigo esiste, senz'altro. Semplicemente, sono peccati che meritano il castigo divino, non dico niente di nuovo", ha aggiunto sottolineando che si tratta di affermazioni delle quali non si vergogna minimamente: "E' lei che non capisce - replica al conduttore - io sono dottore in teologia da 30 anni. Cosa c'entrano i terremoti con la teologia? C'entrano sì! I terremoti entrano in quello che è il castigo divino conseguente al peccato originale. Le unioni sessuali possono provocare punizioni divine". e quando gli viene fatto notare che il Vaticano ha condannato le sue afermazioni, il frate non esita a ribattere: "Questa è la Bibbia. Ripassino il catechismo".
Radio Maria è una emittente cattolica indipendente dalla Santa sede non nuova a prese di posizioni oltranziste. Già prima della reprimenda vaticana, ad ogni modo, Radio Maria aveva "smentito categoricamente" chi attribuiva le parole sul terremoto a padre Livio Fanzaga, direttore dell'emittente, ammettendo però, in una nota, che "le espressioni riportate sono di un conduttore esterno", padre Giovanni Cavalcoli, "fatte a titolo personale e non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo".
E perché sono crollate le chiese? Per punire i preti pedolfili?
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