sabato 29 dicembre 2012

La Chiesa non è la mia casa...


Ora Basta !!!

Mi chiedo, perchè il Papa supplica di fare beneficienza, di donare ecc ecc... Mentre lui si affaccia dal suo bel davanzale di S. Pietro, con quel crocifisso tutto in oro? 

La chiesa cattolica è ricca, vive nella ricchezza !!! 

Io credo in DIO !!!

Ma non credo alla chiesa cattolica !!!



martedì 25 dicembre 2012

Auguri by De Renzo Domenico Dante


 Un giorno quando guardando dalla finestra non vedrò più odio, fame, guerre, razzismo, violenze, preti pedofili, preti ricchi, politici ladri, un Italia al primo posto nella classifica degli stati migliori, allora...prenderò un albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà il miglior Natale di sempre...

Al momento Buon Natale un Cazzo !!!


A Bari si festeggia così...



venerdì 14 dicembre 2012

Quelli Che Aspettano La Fine Del Mondo

       http://www.francescoiacopino.com/wp-content/uploads/2010/02/20122.jpg




Il 21/12/2012 è la data della profezia dei Maya, il 20/12/2012, facciamo tutto quello che non abbiamo mai osato fare o dire... È vietato l'uso della violenza...
 
Partecipa anche tu tramite facebook al gruppo !!!
 
 



martedì 11 dicembre 2012

INGANNO GLOBALE



CHI E' MARIO MONTI E QUALI SONO I SUOI SCOPI?
 
Quando ti minacciano di morte e ti danno a fuoco il negozio, poi arriva uno e ti dice che può offrirti protezione, a fronte di un congruo pagamento. La chiamano mafia.
Quando aumenta lo spread ed i mercati urlano, poi arriva uno che ti dice che può mettere le cose a posto, a fronte di qualche aggiustamento al welfare ed ai diritti acquisiti, senza chiederti se sei d'accordo. Lo chiamano governo tecnico.


 Mettiamoci l’anima in pace. Monti é un massone. Ha le mani in pasta con tutti i poteri forti del Mondo. Fa parte, o ha fatto parte, di organizzazioni, agenzie, banche e logge che hanno più volte remato contro l’Italia. Che gestiscono l’intera economia mondiale.  Agli amici di Monti sta a cuore soltanto il potere economico-finanziario e il controllo del capitalismo mondiale. Se il perseguimento di questi scopi non sarà compatibile con il bene dell’Italia? verremo schiacciati.







E' TUTTA UNA FARSA ED ORA CI BECCHIAMO QUESTO !!!




ITALIANI APRITE GLI OCCHI, RIDIAMO IL POTERE AL POPOLO !!!
VOTIAMO UNA LISTA CIVICA !!!



giovedì 6 dicembre 2012

Lunazioni Dicembre 2012


Mese di Dicembre 2012
Costellazioni di Sagittario e Capricorno.
Decani: Marte e Sole di Sagittario.
 Sole di Capricorno. (per il 2012)


Fase del Novilunio: 13 Dicembre – ore 09.42


Primo ciclo

Vedi puntata ex 212.


Secondo ciclo

Puntata ex 17

Ottimamente influenzati tutti i medicamenti presi dai pesci e dal mare. Tutti i medicamenti estratti da animali terrestri sono influenzati più debolmente. Ottima la sepia degli omeopatici e la seppia come in natura, mangiata ma non condita con grassi animali, contro tutte le malattie organiche dell’utero, della matrice e delle ovaie.


 Terzo ciclo

Puntata ex 10

Ripete la puntata precedente.





domenica 2 dicembre 2012

Non piangere sulla mia tomba: non sono qui

 
 
Non piangere sulla mia tomba: non sono qui.
Non sto dormendo. Io sono mille venti che soffiano.
Sono lo scintillìo del diamante sulla neve.
Sono il sole che brilla sul grano maturo.
Sono la pioggia lieve d’autunno.
Sono il rapido fruscìo degli uccelli che volano in cerchio.
Sono la tenera stella che brilla nella notte.
Non piangere sulla mia tomba: io non sono lì.
 
 

martedì 20 novembre 2012

I quattro corpi dal punto di vista Kremmerziano


I QUATTRO CORPI

 Questo scritto è in particolare dedicato a chi inizia una Vita Nuova...

L’insegnamento kremmerziano divide l’essere in quattro corpi. Questo concetto viene espresso dal Kremmerz nel passo, tratto da un opuscolo riservato ai novizi della Schola, che riproduco fedelmente:
L’uomo deve essere considerato come un essere che contiene in sé i quattro elementi che costituiscono l’universo:

1. Un corpo sensibile e grave – carne, ossa, tessuti cornei;
2. Un’emanazione più sottile emanante dal primo e costituente la sua sensibilità più grave – nervi, centri nervosi, cervello;
3. Una più completa individualità emanante dalle due precedenti e costituente la sua mentalità o uomo mentale;
4. Un principio luminoso, intellettivo, partecipante della vita universale e quindi fonte inesausta della vitalità, tanto spirituale che corporale.
I nomi che la magia dà a questi quattro elementi costitutivi sono tradizionali e presi a prestito dalle mitologie:

1. Corpo Saturniano – mangia, divora, si rinnova, si riproduce;

2. Corpo Lunare – vive dalla fonte del primo come la luna dalla luce del sole;

3. Corpo Mercuriale – individualità risultante, cioè uomo mentale, alato al capo e ai piedi e il più a contatto con Giove, Io superiore;

4. Corpo Solare – l’individualità divina, la quale non si manifesta all’uomo che per mezzo del corpo mercuriale, che a sua volta si manifesta al lunare e questo al saturniano.
Il novizio deve comprendere che questa divisione è puramente fatta per intenderci in maniera concreta, ma che non esiste veramente nell’uomo, perché questi quattro corpi sono compenetrati in modo che ogni cellula, ogni atomo del corpo fisico contiene gli altri tre rudimentalmente o atomicamente.
Di solito ci si avvia su questa strada per fiducia in qualcuno o qualcosa: fu così anche per me; ma progredendo, lentamente e faticosamente, ho sempre più posto il dubbio alla base della mia ricerca e ho creduto e ancora credo soltanto a ciò che ho sperimentato in prima persona e che ho trovato utile per la mia evoluzione e spero che la pensi allo stesso modo anche chi legge questo scritto. Di conseguenza, accettiamo, solo quale ipotesi di lavoro, le parole del Kremmerz tenendo presente quanto egli afferma in varie parti della sua opera e in particolare nei Dialoghi sull’Ermetismo, cioè che il metodo di studio è nuovo e diverso da quello praticato nelle scuole ufficiali, in quanto si limita a esporre ipotesi o concetti che il ricercatore dovrà poi indagare, verificare ed elaborare da solo. Notiamo, allora, che il primo problema che si presenta a noi modesti ricercatori è quello di riconoscere questi quattro corpi o almeno puntualizzare, per quanto ci è possibile, gli elementi che li costituiscono. Infatti, se l’evoluzione si realizza passando per sublimazione dal corpo più greve a quello più sottile, ovvero dal saturniano al solare, e se per sublimazione intendiamo un processo di presa di coscienza che il Kremmerz definisce di purificazione o separazione, ci rendiamo conto quanto sia difficile muoversi in un campo ignoto con l’intento di modificarlo. Senza avere la pretesa di insegnare niente a nessuno, mi azzardo a ipotizzare quelli che sono, a mio parere, alcuni tra i principali aspetti di questi corpi, in modo da poterli individuare in se stessi e, per quanto possibile e ove necessario, modificarli. Poiché altre dottrine esoteriche, prima tra le quali l’alchimia, si servono di un simile simbolismo, aggiungo alcuni elementi che possono tornare utili.

CORPO SATURNIANO = corpo fisico; colore: nero; elemento: terra; metallo: piombo.

Caratteri: stimoli (fame; sete; sonno; concupiscenza); sensazioni fisiche (caldo; freddo); dolore o piacere fisico; stanchezza; vigore, ecc. Oltre a svolgere le funzioni fisiologiche che servono a tenere in condizioni vitali ottimali il nostro essere e a fornirci il punto di partenza e il materiale necessario alla realizzazione dell’evoluzione personale, questo corpo, che rappresenta la materia al suo stato di massima condensazione per un essere vivente, è il recettore di tutte le sensazioni, che vengono poi trasmesse al lunare sul quale si imprimono indelebilmente, ed è il veicolo tramite il quale il corpo astrale si manifesta ed entra in contatto col mondo fisico. Comune a tutti gli esseri e a ciascuno noto per gli effetti che esso produce, per le sensazioni che recepisce e le influenze che subisce dal mondo esterno, ma diverso da un essere a un altro per la maggiore o minore preponderanza degli elementi che lo costituiscono e per le caratteristiche innate. Possiamo ancora ipotizzare che tale corpo subisca e produca influssi differenti a seconda delle condizioni ambientali, atmosferiche e per lo stato di sanità o malattia, per cui lo stesso essere risulta differente in differenti momenti e luoghi. Inoltre, alcuni esseri risentono di determinati istinti che invece sono assenti in altri, vuoi per cultura, vuoi perché si è sviluppato un certo controllo che porta l’essere a non accettare come propri degli istinti comuni ai più. Il metodo da seguire per purificare questo corpo è, oltre ad adottare un regime alimentare parco ed evitare eccessi di qualsiasi genere, il tentativo di equilibrare ogni manifestazione, sotto il controllo del corpo astrale, in modo tale che esso risulti neutrale a qualsiasi stimolo, istinto, sensazione o emozione; elemento indispensabile per tale lavoro: il silenzio, inteso nel senso ermetico. Essere neutrale non significa sopprimere o soffocare gli stimoli e tutto quanto sopra detto, bensì individuarli, riconoscerli e rettificarli ove ciò sia necessario. La purificazione, quindi, potrebbe intendersi come sublimazione dell’uomo saturniano, via via attraverso successive attenuazioni fino all’uomo spirito per cui tutto parte dal fisico, dalla materia, ma tutto sfocia nella massima sua sublimazione: lo spirito.

CORPO LUNARE = sfera dei sentimenti e delle impressioni; colore: bianco; elemento: acqua; metallo: argento.

Si manifesta in tutti gli esseri e a seconda della loro evoluzione sono più o meno marcate le caratteristiche sotto indicate.
Caratteri: impressioni sensorie; istinti; coscienza; dolore morale; sensazioni (paura; coraggio; euforia; depressione; insicurezza); sentimenti e passioni (amore terreno; odio; bontà; cattiveria); senso dell’ordine o tendenza al disordine; desideri; aspirazioni; attaccamento alle cose, ecc.
La purificazione del corpo lunare, di cui parla l’insegnamento kremmerziano, può realizzarsi in vari modi, ma ciascun modo presuppone comunque una separazione, che può essere intesa a diversi livelli. Qualunque sia il livello che si può realizzare, primo presupposto è quello di equilibrare gli aspetti elencati sotto caratteri, in modo da rendere neutro questo corpo a tutte le sensazioni di origine esteriore ovvero, come vuole il mito, acquisire la capacità di "camminare sulle acque". Nell’evoluzione dal più basso al più alto, o dal peggio al meglio, è bene supporre che non esista passaggio netto e brusco da una sfera a un’altra: possiamo, invece, parlare di attenuazione delle caratteristiche di una sfera e lenta trasformazione in quelle della superiore. Ciò ci porta a ipotizzare che esista un basso lunare, presente in tutti gli esseri, che risente in maniera notevole degli influssi del saturniano e che, solo in alcuni esseri, va lentamente sublimandosi in un alto lunare, aperto a uno scambio col mercuriale. Pertanto, il corpo lunare di questi ultimi individui è aperto agli influssi sia del saturniano, sia del mercuriale con i quali ha uno scambio continuo. Prevalendo gli influssi del e sul saturniano, si ha un determinato tipo di individuo, più vicino al tipo comune di essere umano dominato da ciò che il corpo saturniano gli trasmette in fatto di sensazioni, passioni, stimoli e quant’altro; prevalendo gli influssi del mercuriale, si ha il tipo di essere più evoluto da un punto di vista ermetico, con aspirazione alla spiritualizzazione di sé e con un forte controllo sugli appetiti provenienti dal saturniano, nei confronti dei quali rimane neutro. Realizzare una prima forma di separando lunare significa, quindi, che il corpo lunare non si fa più influenzare e governare dal saturniano, bensì lo sorveglia, lo tiene sotto controllo, gli suggerisce, differenziandole, le azioni da intraprendere e quelle da non portare avanti. Il corpo lunare risulta più sviluppato negli esseri maggiormente sensibili alle percezioni sottili e quando esso è tale si verificano fenomeni di percezione extrasensoriale, di lettura del pensiero, di intuizione di eventi passati o futuri e a volte esso prende il predominio e può portare l’essere a una forma di squilibrio tale da fargli avvertire una forte sofferenza, in quanto egli si sente diverso da coloro che lo circondano.

CORPO MERCURIALE = sfera o uomo mentale; colore: rosso; elemento: aria; metallo: oro.

Percepibile soltanto nell’uomo evoluto.
Caratteri: intelligenza e volontà; intuito; pensiero; creazione; amore spirituale; neutralità; verità; idee concrete dirigenti e volute; senso della libertà; premonizione e preveggenza; dominio sul lunare e quindi sul saturniano.
Anche in questo caso possiamo ipotizzare una parte più bassa e prossima al lunare, il quale tende a influenzarla allo scopo di far tacere il mercuriale e consentire al saturniano di soddisfare i suoi appetiti ai quali partecipa attivamente lo stesso lunare; ma questo è un pericolo che corre soltanto chi, in cammino sulla strada dell’evoluzione, è giunto a percepire questo livello, ma è ancora succube delle tentazioni del mondo, cioè non ha ancora realizzato la piena separazione tra corpo saturniano e corpo lunare; solo se terrà duro e riuscirà a sviluppare la potenza del mercuriale in modo che esso domini il lunare può aspirare alla realizzazione dell’opera e alla fabbricazione dell’oro. Si tratta di potenziare la parte più alta del mercuriale, in modo che essa si fonda con la più bassa e diventi UNO, enucleandosi e rendendosi autonomo dagli influssi del lunare, in modo tale che la volontà non sia appannata dal desiderio, il pensiero non sia sviato dai sentimenti e l’intelligenza non sia offuscata dalle passioni: questo è il figlio del Sole e della Luna. Quando il mercuriale ha realizzato questa unità, esso è pronto per il passo successivo, cioè è pronto a volare. Ricorriamo per un momento alla simbologia mitologica: il dio Mercurio è alato al capo e ai piedi, perché deve essere in grado di volare. Ma dove vola? Alcuni hanno voluto vedere in questa simbologia una esteriorizzazione del corpo sottile o astrale dell’essere e ciò può anche rispondere a verità, ma personalmente non ne ho avuto finora alcuna dimostrazione concreta; Ermete, nella Tavola di Smeraldo, dice che vola in cielo e torna in terra, ma ciò è simbolico e non va interpretato alla lettera. Sarei, piuttosto, indotto a ritenere che questo corpo mercuriale debba essere neutro agli influssi dell’alto lunare in modo che esso possa volgersi verso l’alto, ovvero volare, e percepisca, o meglio rubi, la parola del solare e la porti al lunare e al saturniano, così assolvendo la funzione di messaggero ascritta a Mercurio. Per questo motivo, devo dire che non condivido il credo di alcune associazioni pseudo-iniziatiche che insegnano ai loro discepoli ad aspettare la "illuminazione" che, prima o poi, arriverà loro, inviata non si sa bene da quale dio esterno e trascendente. Pur essendo vero che il nostro corpo solare è la fonte della rivelazione e della conoscenza occulta, se accettiamo quanto detto sopra, cioè che l’evoluzione procede dal basso verso l’alto o dal peggio al meglio, non vedo come ci si possa aspettare che il solare, dal quale dovrebbe giungere la "illuminazione", scenda al livello di percezione e comprensione conscia del discepolo: l’unico modo per entrarci in comunicazione è quello di elevarsi fino ad esso, non di sperare e aspettare che esso scenda a noi. Ma come compiere questo ascenso? Come si riesce a evolvere fino a questo punto? Come si procede per fabbricare l’oro dal piombo? Come si fa a liberare il pensiero dai sensi, l’intelligenza dalle preoccupazione, dalle ansie, dai timori di ogni giorno nella società in cui viviamo? Chi è pronto ad abbandonare ogni altra occupazione, a trascurare ogni altra relazione se ciò è necessario per il compimento dell’Opera, separandosi dal mondo pur vivendo nel mondo? Possiamo ipotizzare che il mercuriale giunga a un tale livello di perfezione da fondersi col solare per creare un corpo unico? Devo onestamente ammettere di non avere tutte le risposte a queste domande, ma anche se le avessi non mi sarebbe consentito di esprimerle; ciascuno deve trovare le sue risposte alle sue domande e può sperare di trovarle se procede con cuore puro, disinteresse e volontà di ascenso.

CORPO SOLARE = corpo spirituale; Luce; integrità dell’Io; Intelligenza pura; Prima Virtù; colore: oro; elemento: fuoco; metallo: a mio parere nessun metallo può simboleggiare la tenuità dello spirito.

Caratteri: personalmente non sono in grado di fornirne alcuno e quanto detto sopra a proposito del corpo solare è frutto di letture e non di esperienza o conoscenza mia personale, ma ritengo utile segnalare al ricercatore le parole di un Adepto, il Fulcanelli: "Finché durerà il fuoco la materia non cesserà di proseguire la sua faticosa ascesa verso l’integrale purezza, passando dalla forma compatta e solida (terra) alla forma liquida (acqua), e poi allo stato gassoso (aria) e allo stato raggiante (fuoco). Finché durerà il fuoco, l’uomo potrà esercitare la sua attività industriosa sulle cose che lo circondano e, grazie a questo meraviglioso strumento igneo, potrà sottometterle alla propria volontà, piegarle, assoggettarle alla propria utilità. Finché durerà il fuoco l’uomo sarà in diretto rapporto con Dio e la creatura conoscerà meglio il suo Creatore…".
Per quanto attiene ai metalli, palesemente simboli provenienti dall’alchimia, desidero precisare che alcuni vorrebbero far corrispondere il metallo mercurio al corpo mercuriale e l’oro a quello solare; pur riconoscendo che l’oro, quale metallo incorruttibile e inalterabile, può simbolicamente essere paragonato allo spirito, non mi sento di concordare con tale ipotesi se teniamo presente la simbologia alchemica. Lo studio dei testi degli alchimisti classici mi ha convinto che non è questa la giusta interpretazione del loro simbolismo e che l’oro che essi volevano fabbricare non è e non può essere lo spirito, se è vero che lo spirito presente in ciascun essere è una parte dello spirito universale, che è sempre esistito, sempre esisterà ed è, per definizione, perfetto. Se ne deve, dunque, dedurre che non potendo fabbricare ciò che è sempre esistito e che è di per sé perfetto, gli alchimisti intendevano con "oro" qualcosa di diverso, che poteva essere "fabbricato", cioè fatto con procedimento manuale da un artigiano o artista che utilizzi ciò che trova a sua disposizione in natura; questo manufatto certamente non può essere l’oro volgare, né lo spirito che essi non potrebbero fabbricare. Nel Rosario dei Filosofi si dice: "l’oro è tutto Mercurio, il che si vede dal suo peso e dalla facilità con cui il Mercurio gli si combina. In esso si trovano dunque l’intento e la volontà totale e radicale dei Filosofi" e ancora "A partire da ciò che è perfetto non si ha niente perché è già perfetto secondo una tale natura o una tale arte". Coloro che ritengono di identificare l’oro alchimico con lo spirito forse sono stati portati a tale convinzione dal fatto che gli alchimisti hanno usato molte parole per indicare una stessa cosa e hanno usato una stessa parola per indicare molte cose e pertanto non mi meraviglia che abbiano dato il nome oro a più cose, tra le quali la materia prima dell’opera, per cui dicono che non si può fare l’oro senza l’oro (ciò conforta l’ipotesi che con oro essi vogliono qui indicare due cose diverse) che, in termini profani, equivarrebbe a dire che non si può fare il latte senza latte, mentre sarebbe più accettabile dire che non si può fare il formaggio senza latte. Geber, nel Perfetto Magistero, dice: "L’oro è il più prezioso dei metalli; infatti proprio lui è l’anima che congiunge lo spirito al corpo, cioè all’imperfetto", dal che si ricava che con oro non si intende lo spirito. Sempre restando in tema di simbologia alchemica, un altro importante indizio di ciò che si deve "fabbricare" è contenuto nella Tavola di Smeraldo, in cui è detto "Il Sole ne è il Padre, la Luna ne è la Madre, il Vento l’ha portato nel ventre, la Terra è la sua nutrice" che, a mio modo di vedere, sta a indicare che quando si riesce a celebrare le nozze chimiche del Sole (il Solare) e della Luna (il Lunare), nasce il figlio; nel dire che il Vento (cioè l’aria, il Mercuriale) l’ha portato nel ventre si intende che il germe, l’embrione di questo figlio è nel Vento (nel Mercuriale) e si deve farlo sviluppare, cosa cui partecipa anche la Terra (il Saturniano, l’artista, il contadino, sempre basandoci sulla simbologia alchemica).
Hahasiah




domenica 18 novembre 2012

LA REINCARNAZIONE E L’UOMO STORICO NEL PENSIERO DI G. KREMMERZ

 

LA REINCARNAZIONE E L’UOMO STORICO NEL PENSIERO DI G. KREMMERZ

 La reincarnazione per noi è un semplice episodio della  immensa  lotta visibile   e invisibile della vita e dell’esistenza e il principio anima o spirito è materia  quanto e come comporta la manifestazione   di una intelligenza involuta e quindi subisce nella reincarnazione non un dispositivo di ordine morale, ma la legge dell’affinità di sangue e di eredità. (C,I,167)-
Noi non siamo delle tabacchiere nuove fabbricate volta per volta per presentarci vacue e pronte a essere riempite del sapere mutevole della scienza  che avanza. Il concetto delle anime create una ad una dalla  fabbrica centrale  della  divinità che ne ha la privativa è un po’ balordo. Non varrebbe la pena di essere costruiti,  soffiati, torniti per soffrire un numero di anni della nostra esistenza piena di manchevolezze, per poi finire senza  una continuazione in cui si mettano a profitto le esperienze fatte. Dico che è semplicemente   stupida un’idea su cui si sono adagiati, senza  troppa considerazione, tutti  i non reincarnazionisti.  E questa  scema  rassegnazione  è dovuta alla  propaganda delle idee  religiose  che non ammettono nessuna  felicità sulla  terra. (D,72)-
Il concetto che l’anima  o  lo spirito  di una  persona, fuggendo  da un  corpo  al momento di morire ,possa  vagare a suo agio come un essere vivente con un corpo diafano , invisibile   ai vivi, e poi reincarnarsi,  è idea  dello spiritismo      moderno. L’idea antica,  quella attribuita a Pitagora,    che entrando in un  tempio riconobbe le  sue  armi che in una  vita precedente aveva portato e poi offerte ex-voto a Minerva, è più sintetica, ma non spiega come e per quale via egli si fosse  immesso  in un corpo nuovo.
E se il passaggio da un corpo all’utero di una madre fosse  immediato? E se invece di un’anima venisse  fuori un seme,  un embrione, un atomo misterioso che compendiasse  tutta l’esperienza  della vita finita e dovesse questo  germe, per conservare la  sua  virtù, attaccarsi, prima  della  fecondazione, ad una materia viva onde esserne  alimentato?
E se questo germe avesse la possanza  di cadere in uno stato  letargico, in un eccezionale  e specifico  disseccamento da attendere in condizioni di riposo senza pensiero, che un richiamo o una feconda voce, in un atto copulativo, lo attirasse nella   voragine   venerea   per   risvegliarlo   e   determinarlo   al   compimento   della   sua autocreazione, in un oscuro antro senza  luce e in bagno di sangue ?
E se la natura stessa di questo seme  impedisse   la sua sopravvivenza nello stato  di attesa e fosse,  per non sfidare una definitiva distruzione, obbligato per urgenza di aiuto ad attaccarsi ad un uovo fecondato o fecondabile di animali  di una specie   inferiore,un cane, un cavallo, un agnello? (D,73)-
L’idea della reincarnazione è prepitagorica (SM,II,363 )
La religione pagana ritrae gli dei nell’atto olimpico di trasmutare  i loro amanti in bestie  o in vegetali:  non perché il mito non abbia il  suo  significato   occulto scientifico, ma,  e  soprattutto, perché  il  concetto della trasmigrazione  delle  anime non era né nuovo, né inaudito in una religione nella  quale le divinità trasformavano creature umane in vegetali  e bestie,  invertendola graduatoria delle evoluzioni, involvendo nella  materialità chi li  aveva traditi  o  ingannati (A,380)-
Tutte le religioni contengono il domma della reincarnazione e il cristianesimo      cattolico  ha una pratica quotidiana dei suoi  sacerdoti  che vuol ricordare e perpetuare il secreto.  La dottrina secreta comprende e svolge tutta la evoluzione dell’anima  umana non in una sola esistenza terrena, ma in una serie  di lunghe vite che rappresentanola completa  evoluzione dello spirito  fino alla  conquista della sua libertà primitiva(.A,376 e seg.)-
Nel processo reincarnativo di uno stesso individuo o degli individui di uno stesso gruppo o famiglia  le forme corporee , la fisionomia, le singolarità  dei tratti  si riproducono: il perché va ricercato nell’influenza dello spirito da reincarnarsi    (spirito,per intenderci, come residuo efflatuso respirato) sulla  tessitura delle  forme che  devono  rispondere alla   potenzialità  del  suo carattere,   e  al  suo  dominio padronale. Questo  è un enunciatoermetico    che la scienza  profana non può ammettere  senza prove convincenti, ma l’ermetismo che lo accetta   dimostra che tanto più il corpo fisico  e grave deve obbedire alla  propria mentalità   (intelligenza  e pensiero) per quanto esso non acquistò le sue forme che armonicamente create dal principio.(C,II,58n.)-
Un’anima che si disincarna, per quanto eterea, conserva gli elementi  sublimati  del suo corpo fisico  che lascia, e psichicamente  conserva la memoria latente  di tutti gli avvenimenti che si sono svolti  sotto i suoi   sensi  corporali.
Se  un  processo  reincarnativo è  possibile,      la  sua  reincarnazione  è determinata  dalla  maggiore affinità   e  simpatia    dei caratteri   psichici     e  fisici dei genitori putativi che si va a scegliere  o che è costretta   a scegliersi.      I consanguinei sono più certamente i preferiti, e tra i consanguinei quelli   che più psichicamente   gli rassomigliano.  L’atavismo, eredità psichica  e morbosa, vuol dire già una predestinazione  del rinato a un fine e ad una evoluzionedi vita che ha carattere  determinativo.
L’atavismo psicologico e costituzionale   è già un destino in embrione. Ma il fanciullo rinato è costretto  nella morsa dell’educazione e della  imitazione  incosciente   nei primi anni d’infanzia. All’epoca  della  pubertà nelle  prime crisi   di  amore indefinito, il  suo  essere  storico  comincia  a  riaffacciarsi      e  l’adattamento all’ambiente  nuovo diventa totale  se per sua natura è passivo  di suggestione,  o parziale se il suo individuo occulto è ribelle a metà, o non vi è adattamento   possibile   se l’anima storica  di lui è in contraddizione assoluta   con i fattori della nuova vita. Il suo destino nel primo caso è in gran parte determinato dalla storia  e dal carattere  atavico; nel secondo dall’atavismo  così come ora è inteso e dal ricordo più caratteristico della sua esistenza precedente; nel terzo dalla personalità  occulta   che nettamente  delinea   la vita nuova. (SM,II,259 )
Se nell’embrione che si sviluppa in una donna e percorre il suo cammino da infante ad adolescente  si ammette  che sia inclusa  un’anima vecchia, una che ritorna sulla  scena  della vita dalla rappresentazione di una commedia umana precedente e chiusa,  se si ammette  la reincarnazione degli umani, bisogna convenire che l’adattamento al gruppo familiare e sociale nuovo o il riadattamento vecchio, rappresentano due fatiche di intensità   differente. Nel primo caso se la famiglia o il gruppo sono nuovi è solo  l’educazione o l’abitudine alle  nuove forme e idee  che agisce, inverniciando con uno strato nuovo la personalità anteriore che è posta non solo  a tacere, ma a sonnecchia re poi a dormire .(SM,II,398 )
I reincarnati che emersero per doti o vizi sono riconoscibili  quando rinascono nello stesso ambiente.
L'atavismo  e l’eredità  sono modi di osservazione  della nostra scienza  contemporaneache non ancora ammette  la reincarnazione dei  morti. Bisognerebbe  studiar  molto anche i  caratteri   delle  infermità   fisiche   che  si riproducono con costanza. (C,II,232)-
Ogni uomo può risvegliare la sua individualità quando  la  contribuzione dell’astralità dei genitori della  sua  carne o  forma presente non costituisce tale  un  sostrato nuovo che inabissa l’antico.
Ogni uomo  che nasce  subendo l’astralità dei genitori, nel periodo della  sua  educazione nuova  amalgama  il  fattore suo, principale o storico,  ai fattori atavici  e li cementa con una formadi adattabilità all’ambiente, direi con  una  vernice che  è  il  frutto  della  sua  esperienza  pedagogica e  acquista      una fisionomia   rinnovellata. (C,I,180)-
Noi insegniamo a non influire neanche sulla  volontà dei bambini, onde l’uomo storico  che vi si nasconde possa  trovare la via più confacente alla propria evoluzione, indipendentemente dalla morale transitoria.  (SM,II,94) -
La storia  della vita passata è incisa sillaba a sillaba nel disco del fonografo umano, dell’uomo vivo, il karma secondo la concezione buddica; è la memoria istintiva di tutti  i dolori , di tutte le pene, di  tutti   gli  spasimi  che  ripudia ogni  rifiorire di  vecchie litanie   di  privazioni e immolazioni dell’essere,   e aspira   alla  concezione della vita di uomini associati, dopo che si sono integrati  nei loro  poteri naturali e satannici. 
I  ricorsi  del Vico  vanno  spiegati   con l’identità storica  occulta   e costante  degli uomini che fecero la storia  anteriore a noi. I dolori umani e sociali   hanno profonda radice nella coercizione dell’anima  storica  di ogni individuo.
Le manifestazioni  incoscienti   dei fanciulli sono i caratteri  generali  di ella loro opera antica. Il fabbro di tante vite si fa obbedir e dal ferro ; gente che non ha visto il mare, si sente  nelle vene il diritto di dominare le onde, donne poverissime  hanno il senso  dell’eleganza più raffinata.
E’ impossibile   che il mercante che abbia un’anima storica  di mercante più o meno fenicio, non  sia  un  mezzo  ladro…
Se  accertassimo     con  un  “anagrafe” occulta    che  noi (cioè collettività)   siamo  sempre gli stessi sotto maschere  diverse, ci potremmo mettere  d’accordo per rendercimeno aspra la vita. (A,591 e n.)-
Piangere i morti? È meglio amarli perché per una legge ermetica  che è legge occulta   di natura, l’amore ci riunisce alle persone sparite:  non perdute , ma sperdute.
Se io amo profondament e un fratello morto lo richiamo e lo ritrovo vivo, cioè  in carne ed ossa,  in abito nuovo.(C,II,414)-
Muori e ritorni se sei il chicco di grano biondo e non bacato…muori e non ritorni se la tua anima eterea è graveolente come il fango  della  tua materia  corporea…  La  reincarnazione  è  una  legge inesorabile  come la morte…
Morte e  rinascita: disfacimento  e  reincarnazione: mezzo trasmutatorio  l’identico uriele   che presiede  alla  combinazione della  chimica  dei  laboratori, alla  formazione dei cristalli, alla  caduta del polline dalle  antere, alla  protuberante sovranità  del caprone in un gregge di pecore, all’amore degli uomini, alle crisi  grandiose degli elementi  che distruggone  vivificano…la  verità   è  nella  investigazione  che una  scuola  prettamente  positiva  deve compiere in sé e  per sé,  cioè  che ogni  discepolo o  affratellato  deve dirigere dalla  sua coscienza  normale agli stati profondi della volgareincoscienza  in cui si rinviene l’archivio delle nostre esistenze passate,   prossime, prossimissime e lontane. E il problema della morte e della   resurrezione   per   rinascita   va   studiato   così.(SM,II,253-254-255-256)- 
In   una superchimica  più intensamente   intesa,  amore è morte, come morte è amore integrativo di forme novelle – più precise, più consentanee ai bisogni del creatore, nella autocreazione de propria novella umanazione(SM,II,251) – …. io non vi dico che cosa saremo  dopo morti.
Passeremo  in un altro piano, per tornare nuovamente quaggiù, con l’eredità         nostra, cioè col nucleo vitale,  evoluto o no, a seconda che avremo  o non avremo  lavorato. Solo le anime  evolute possono sapere ciò che furono nelle  precedenti umanazioni… (Per eredità) non si deve intendere quella avuta dal babbo o dalla  mamma ,perché quest’ultima eredità ha carattere secondario.
Il bambino che nasce ha il proprio nucleo vitale  dotato di forza psichica, nucleo che gli viene  dalle  umanazioni anteriori,  cioè nucleo che è l’eredità avuta da se stesso, la  quale varia  a seconda delle  prove anteriormente subite e della  volontà più o meno esercitata.
A questa eredità propria si unisce in piccola misura la forza psichica proveniente dal padre e dalla madre, cioè in una quantità tale che non è capace di modificare sostanzialmente la tonalità del nucleo vitale.
Se  così  non  fosse,  come  si  spiegherebbe,  per  esempio,    che  da  genitori spregiudicati nasce  talvolta  un bambino religioso?
Un bambino – cioè  – che ha spiccate  tendenze morali assolutamente diverse da quelle dei genitori?
Ed egli le sue tendenze le sviluppa  malgrado l’opposizione dei suoi educatori. Nell’essere  umano, al didentro della  forma  carnale, vi è dunque il nucleo vitale  che è il sostrato delle  vite anteriori.
È questo nucleo che noi dobbiamo perfezionare, evolvere,  educare.(SM,III, 233–234)-
Il desiderio  di molti di conoscere la propria storia  antica, ovvero la storia  e la struttura  della  personalità   riumanizzata, non  può  avere risposta, nei  casi  ordinari, che nell’esame   degl’impulsi e degli istinti.    Solamente  quando la purificazione della  coscienza propria è un  fatto compiuto, il  laboratorio di riserva  o  seconda volontà comincia, sulla coscienza  moderna, a riprodurre le immagini stereotipate delle vite vissute,   fino in taluni   a raggiungere la possanza  e l’onniveggenza di un demone che tutto sa,  tutto conosce, tutto preannunzia, tutto può.  (SM,II,160) -
Se  noi siamo  dei  reincarnati, cioè  dei  morti che abbiamo rivestito  nuove maschere umane, portiamo nel nostro intimo, sotto forma di istinto, o di memoria chiara e  nebbiosa, o  di impulsi  incoscienti,   la  storia,  il  carattere   storico permanenteche si è formao determinandola nostra individualità.
Cioè dopo tante vite ed in tante reincarnazioni il nucleo pensante nostro si è forgiato a caratteri  spiccati   e specifici   in un modello eternamente resistente alle influenze che non combaciano con le nostre abitudini, con i nostri  pensieri e con le nostre simpatie.  Ecco quello che io chiamo uomo o individuo storico che  è  in  noi. (D,142)-
Tutto ciò  che  l’uomo  profondamente sente   senza   spiegarselo, appartiene all’occulto  essere che è in noi, all’uomo antico, il quale agisce  impulsivamente  e rettamente   secondo l’esperienza   acquisita     nella  lunga serie   delle  sue  reincarnazioni. Le sensazioni   fisiche  si spiegano coi sensi comuni a tutti  gli uomini, ma i sentimenti   che sono percezioni dell’anima, non possono – il più delle volte – spiegarsi   senza  la singola storia  di un’anima umana, la quale conserva in sé memorie precedenti manifestantisi sotto formadi istinti.     
L’amore, la  carità,  la  simpatia, l’antipatia   per cose  e  persone, le  repulsioni e  le attrazioni fatali, non sono che verità  storiche dell’esperienza  dell’anima  umana.(SM,III,25 9)
L’uomo interiore è il papà (qui es, eris,  fuisti);  l’uomo cosciente,  inibitore:  per educazione, per idee inculcate, per ambiente nel quale si vive, per rispetto alle leggi morali, alle civili, alle penali, alle  religiose,  reprime ogni manifestazione  della personalità  storica  (l’entità nascosta, il Saturno latente) appena questa non vive consenziente alla reazione del personaggio esterno e cosciente.  (SM,II,393-394)- Dice l’uomo storico che è in noi,l’uomo antico che in ognuno di noi è reincarnato, io sono,fui, sarò, forma cabalistica anteriore e posteriore al Cagliostro. (A,590)-
Quello che modernamente si chiama   nell’uomo corpo astrale fu detto e indicato da simboli  che si potrebbero tradurre uomo lunare o corpo lunare, un essere o parte dell’essere umano che stabilisca il limite  tra la coscienza  presente e l’entità  storica  reincarnata; in questo, limite   l’uomo storico interiore manifesta  la sua tendenza sotto la manifestazione  istintiva e l’uomo moderno esteriore  ripone le conquiste di conoscenza esperimentale nuova.
Questa zona intermedia  corrisponderebbe in molti punti ad un deposito della memoria più recente  e ad un  laboratorio sintetico  per trasformare le  sensazioni     esteriori   e  i  giudizi  dell’uomo contemporane o a materiali   di erudizione che vanno ad assimilarsi alla  entità  storica  occulta. Ho adoperato la parola memoria non a caso. Lo stato  di non coscienza  è stato  di oblio: il sonno nell’uomo ordinario è come l’anestesia delle sensazioni   patologicheo semplicemente normali; i sogni, di cui già parecchi studiosi  si occupano dal punto di vista  della psicologia e della fisiologia, dovranno essere esaminati   alla luce dell’influenza interiore della entità storica sull’elaborazione  delle  immagini reali  più recentemente  in possesso della  nostra psiche… L’individuo o personalità occulta   sarebbe laboratorio di riserva mentale, ove tutto il passato  e le nuove cognizioni sono sinteticamente custodite. (C,II,143-144 e n.)-
L’uomo non ha mai la neutralità necessaria   nel giudicare le sensazioni   al loro giusto e preciso valore.
Questo  è un enunciato che voi potete esaminare  sperimentalmente   in voi e negli altri.  L’uomo, che nel colmo della sua potenza percettiva può essere neutro, che può cioè conservare la coscienza serena, intatta,  separata  dalla  sensazione   e pronta a giudicarla senza  interesse alcuno, è di dieci  chilometri  più su di tutto il livello  della  folla umana.
Le sensazioni pervengono al nostro cervello non solo  modificate  dal nostro interesse,   filtrate  attraverso le piccole   passioni del  momento, secondo la  nostra coscienza e  le  abitudini delle  cose  sentite,  ma  anche attraverso i ricordi del nostro individuo storico.(D,   140-141)-
Il vero personaggio storico che è in ogni uomo, non dimentica e non tace neanche negli esseri più idioti: rappresentando la coscienza  oscura di ognuno che viene sulla  terra, l’entità  antica si presenta in tutte le crisi violentemente   con   manifestazioni   impulsive   e   nella   vita   pacifica   quotidiana   con manifestazioni  strettamente e tacitamente istintive.   (C,II,154-155)-
In noi una parte è antica e una seconda è recentissima. Questa parte antica  (l’uomo storico) è il midollo, il centro, la fava dell’uomo esteriormente  visibile,  ragionante con una coscienza  formata dalle sensazioni e dall’adattamento della sua mentalità all’ambiente in cui opera…
La nostra filosofia ieratica o semplicemente pitagorica ammette  come fondamentale l’idea che in noi, come si è detto innanzi, una parte è antica  (uomo storico) e una seconda è recente.
La parola scientifica rappresentante questo individuo storico che è la nostra anima solare involuta in un nembo di nera nebbia, non è ancora fabbricata, ma neanche nelle  religioni contemporanee vi è una concezione della personalità  storica  in noi,che non è anima sola o spirito o efflato puro, ma un insieme  di materia, di spirito, di tradizione, tendenza e ricordo di un’attività speciale che arriva alla  nostra coscienza   di uominiviventi e vegetanti  come il mentorepei personaggida commedia,  nei  momenti   più  critici     di  oblio  e  di  impotenza.  (SM,II,388 e  seg.)-
L’integrazione dell’uomo comincia   quando  la  personalità    cosciente     combacia con  la coscienza  dell’uomo occulto e storico.  Chi non capisce  questo, è inutile che si metta  a fare saggi di magia, perché è destinato  ad un insuccesso     ogni quarto d’ora.(SM,II,48)-
Allora solamente  il noviziato ermetico     accenna a dare i suoi  frutti, quando la coscienza  è libera  di valutare una doppia corrente: la sensoria  o sensitiva     che ci arriva dalla periferia; la istintiva, che comincia a denudare le tendenze dell’uomo antico in noi.(SM,II,16 0) -
Nella simbologia lineare  dei cabalisti,     il  triangolo col vertice  in su  è  la  vita  palese,   cosciente,   visibile     e sensibile…  Se il triangolo è capovolto,  come un cuneo infisso  nella profondità della terra, è la vita occulta, misteriosa, nel buio non sondabile della morte dell’uomo, l’uomo vitale  nel suo incosciente,   l’astrale   nebbioso, oscuro,  profondo,  che non  appartiene più alla   vita esteriore  visibile.
Il doppio triangolo cioè penetrazione dei due, in modo che il livello terreno si ferma all’intersecazione media dei lati,  è il tipo del mago, uomo integrato tra l’apparente coscienza  esteriore   (triangolo in alto ) e l’occulto della sua coscienza  (triangolo inferiore) che tiene luogo del dio occulto con tutto il suo appannaggio di poteri. (SM,II,390 )
Coloro che sono più progrediti e che veggono, odono, sentono e discorrono con quest’essere interiore, ne arrivano a percepire tutti  i palpiti, tutti  i sentimenti,  tutte le più leggere oscillazioni   fino a comprenderne il  linguaggio più fulmineamente elettrico,  più caratteristicamente sensibile.
Questi  individui più progrediti  hanno  il  dovere  di  insegnare agli  altri   la  esistenza  di quest’amico interiore che ognuno porta con sé,  di consigliare  i modi più elementari  per meglio entrarvi in rapporto e, tra le altre necessità,    spiegare agli afflitti,  agli infelici, ai sordi, ai presuntuosi, che l’uomo progredito non ha bisogno di scienze  vane e teorie  insane, e che il libro della  sapienza  eterna gli è aperto appena è in grado di intendere il linguaggio della sfinge enigmatica di cui egli stesso è il tabernacolo sacro. (SM,III,534)

 

sabato 17 novembre 2012

Lunazioni Novembre 2012


Mesi di Novembre – Dicembre 2012
Costellazioni di Scorpione e Sagittario.
Decani: Luna e Saturno di Scorpione.
 Saturno, Giove e Marte di Sagittario.
Fase del Novilunio: 13 Novembre ore 23.00
Primo ciclo
Vedi puntata ex 212.
Secondo ciclo
Puntata ex 16
Ottimamente agiscono i rimedi estratti dai rettili. Nella terapia moderna non vi è che l’omiopatia che adopera: Vipera torva (veleno della vipera). Lachesis (veleno della vipera Lachesis). Crotalus (veleno del crotalo, potentissimo). Anche attenuati, questi veleni sono attivissimi, e quindi se non adoperati da pratici sono pericolosi: credo consigliare di non servirsene se non quando si è sicuri della preparazione e sicuri della loro pratica efficacia. Il Lachesis è ottimo nelle epilessie. Il Crotalus nelle febbri lente e lunghe che non si riescono a interrompere.
Terzo ciclo
Puntata ex 9
Chi vuole dal dio Osiride e da Nebo ottenere una grazia di tale natura che agli altri non rechi male, e meglio se ai più porti bene, faccia come insegnò Ammonio-Re al suo discepolo. Nel giorno fausto della luna di Alzobar Sin, comperi da un venditore di armi uno stile senza mercanteggiare sul prezzo; poco monta se lo stile sia vecchio, adoperato e non forbito, lungo o breve, sano o rotto – purchè tu lo paghi a chi te lo dà. Poi prendi una piastra di rame sottile, ma quadrata, della grandezza che credi utile. Fa liquefare della cera vergine non lavorata, e fanne uno straticello eguale sulla piastra di rame.  La sera del giorno faustissimo, più prossimo al plenilunio, accendi una lucerna con grasso di animale e olio vegetale e scrivi così con la punta dello stiletto sulla cera: Come insegnò Ammonio-Re, io faccio e come il suo discepolo otterrò la grazia. Io in non meno di tre e non più di dodici lune da Nebo per Osiride e da Osiride per Nebo questo che io domando, che con coscienza credo, nè contro la legge dell’uomo nè contro la giustizia dei cieli, voglio ottenere. (scrivere qui la cosa che si domanda, una sola cosa). Nebo per Osiride e Osiride per Nebo concederanno. (Qui la firma, cioè il nome di battesimo seguito dal nome e casato della madre. Per esempio Nicola di Caterina Aprile). La stessa notte, a tre ore prima dell’alba, si va in luogo più prossimo all’antica tomba o di un sacerdote o di un principe, si fa a terra una buca profonda un cubito e si seppellisce stile e lastra scritta.

( La pratica descritta nel III ciclo corrispondente a questa luna di novembre 2012 non può essere sperimentata in quanto la lunazione in corso non corrisponde alla luna di Alzobar Sin)

domenica 11 novembre 2012

Gangnam Softair Style



Ci chiamano guerrafondai !!!
Ci dicono : "Come fate a divertirti sparando addosso agli altri ? "

ADESSO BASTA !!!

Il softair è divertimento, amicizia, unione, collaborazione 
e soprattutto è uno SPORT !!!

Riconosciuto dallo CSEN e dal CONI !!!

 Il softair è uno sport bellissimo, sfoga le tensioni, consolida rapporti e ti fa passare più tempo a contatto con la natura !!!

E' uno sport in quanto mescola ragionamento, azione e gioco di squadra, ma che vuoi farci siamo in Italia !!! 

La maggior parte degli abitanti di questo paese sono ancora dei cavernicoli... 

Dagli il campionato di calcio la domenica e il Grande Fratello il lunedì e loro sono contenti !!! 




domenica 28 ottobre 2012

Significato del numero 7


IL NUMERO 7 E LA LEGGE DEGLI OPPOSTI

Ogni cosa che esiste sia essa appartenete al genere umano, un oggetto, un animale o una pianta, contiene nella sua unità due opposti, non vi è cosa che non abbia il suo opposto. La legge della dualità è la legge che domina l'universo condizionando la nostra esistenza. I sette Sacramenti, i sette Spiriti di luce e i 7 pianeti ad essi collegati, hanno come controparte sette principi negativi.

Ogni pianeta ha un'orbita crescente e una decrescente; una doppia polarità. 7 sono le lettere doppie dell’alfabeto ebraico e 7 i sigilli del libro dell’apocalisse, d’aprirsi per mezzo delle 7 virtù, da opporre ai 7 vizi capitali. Il settenario è un numero biblico, la chiave di tutta la creazione di Mosè e il simbolo di tutta la religione. Mosè ha lasciato 5 libri e la legge si riassume in 2 testamenti.

La Bibbia è un libro di allegorie ed immagini. Adamo ed Eva sono i due tipi primitivi dell'Umanità, il serpente che tenta è il tempo che mette alla prova, Caino e Abele rappresentano la carne e lo spirito, la forza e l'intelligenza, la violenza e l'armonia. Prese alla lettera, tutte le storie raccolte nel Vecchio Testamento, sembrano assurde e spesso rivoltanti, ma non è sotto quest'ottica che vanno lette e interpretate. In esoterismo il numero 7 è considerato un numero perfetto, LA LUNA SEPOLTA, i poteri occulti; il 7 è il simbolo dell’equilibrio che si esprima in maniera tangibile dai due triangoli incrociati ed opposti, uno rivolto verso l’alto e uno verso il basso. L'acqua celeste si sposa con il fuoco infernale convertito e messo al servizio della pura Grande Opera.

Il numero 7 rappresenta il tutto, poiché il 7 è il numero della creazione. Se noi sommiamo cabalisticamente il numero 7, esso ci dà inizialmente 28, cioè 2 e 8, simbolo del binario (il 2, l'uomo e la donna, il bene e il male, il positivo e il negativo, ecc) e dell’infinito, (l'8 la lemnisca, la continua lotta degli opposti per il raggiungimento dell'equilibrio), e quindi i simboli del continuo evolversi della vita per mezzo dei contrari. (1+2+3+4+5+6+7= 28) Il numero 28, sommato dà 10, (2+8=10) a sua volta formato da 1 e 0, che rappresentano il bastone e la coppa dei tarocchi; il tutto e il nulla, il pieno e il vuoto; il primo, rappresenta un principio attivo fecondatore, lo Spirito di Dio che librava sulle acque, il secondo un principio passivo, cioè le acque primordiali fecondate nel buio delle tenebre, o caos primordiale, l'oroborus. Tutto nasce dal buio, che non è altro che una luce nera, conosciuta dagli ermetici come luce astrale, la stessa dove è immerso il bambino prima di venire al mondo durante i nove mesi di gestazione, anche se al settimo mese (analoghi ai sette giorni della creazione) è già completo.

Durante il sonno, entriamo più strettamente in contatto con questa luce e viviamo un’altra vita, parallela e corrispondente a quella del giorno.

Durante il sonno è possibile toccare dei piani astrali più puri.

Ma esiste uno stato interiore, assai superiore al sonno e alla veglia e a metà strada tra i due.
E' uno stato di equilibrio energetico, di pace profonda. Per mezzo di alcune tecniche esoteriche o durante la meditazione, possiamo ritrovare questo equilibrio, che ci da modo di riaprire porte chiuse nella nostra mente per dare sfogo a quelle facoltà spirituali e magiche che sono latenti e sopite dentro di noi, esistenti in quanto l'uomo è un'espressione della forza universale.

IL SETTENARIO DEI PIANETI E DEI METALLI Zolfo, Mercurio e Sale corrispondono, nella persona umana, allo SPIRITO, all'ANIMA e al CORPO.

Lo Spirito-Zolfo, pura attività, agisce sulla passività del Corpo-Sale soltanto con la mediazione dell'Anima-Mercurio, passiva in rapporto allo Spirito, ma attiva rispetto al Corpo. Perchè vi sia equilibrio e salute è opportuno che i tre principi si armonizzino. Nel settenario dei metalli-pianeti, troviamo il Mercurio corrispondente all'anima intermediaria tra il corpo e lo spirito, poi abbiamo il sole relativo allo spirito puro, l'oro incorruttibile, poi l'anima eterea corrispondente alla luna e all'argento, segue lo spirito animico o anima spirituale corrispondente allo stagno il più leggero dei metalli e a giove, poi lo spirito corporeo unito al ferro e a marte, quindi l'anima corporea accomunata a venere e al rame, e quindi il corpo che come simboli ha saturno e la pesantezza del piombo.

Ich will Rammstein - Io voglio




 
Ich will

Ich will
Ich will dass ihr mir vertraut
Ich will
Ich will dass ihr mir glaubt
Ich will
Ich will eure Blicke spüren
Ich will
jeden Herzschlag kontrollieren

Ich will
Ich will eure Stimmen hören
Ich will
Ich will die Ruhe stören
Ich will
Ich will dass ihr mich gut seht
Ich will
Ich will dass ihr mich versteht

Ich will eure Phantasie
Ich will
Ich will eure Energie
Ich will
Ich will eure Hände sehen
Ich will
in Beifall untergehen

Seht ihr mich?
Versteht ihr mich?
Fühlt ihr mich?
Hört ihr mich?
Könnt ihr mich hören?
Wir hören dich
Könnt ihr mich sehen?
Wir sehen dich
Könnt ihr mich fühlen?
Wir fühlen dich
Ich versteh euch nicht

Ich will

Wir wollen dass ihr uns vertraut
Wir wollen dass ihr uns alles glaubt
Wir wollen eure Hände sehen
Wir wollen in Beifall untergehen - ja

Könnt ihr mich hören?
Wir hören dich
Könnt ihr mich sehen?
Wir sehen dich
Könnt ihr mich fühlen?
Wir fühlen dich
Ich versteh euch nicht

Könnt ihr uns hören?
Wir hören euch
Könnt ihr uns sehen?
Wir sehen euch
Könnt ihr uns fühlen?
Wir fühlen euch
Wir verstehen euch nicht

Ich will



Io voglio

Io voglio
Voglio che vi fidiate di me
Io voglio
Voglio che mi crediate
Io voglio
Voglio sentire i vostri sguardi
Io voglio
controllare ogni battito del cuore

Io voglio
Voglio sentire le vostre voci
Io voglio
Voglio disturbare la pace
Io voglio
Voglio che mi vediate bene
Io voglio
Voglio che mi capiate

Voglio la vostra fantasia
Io voglio
Voglio la vostra energia
Io voglio
Voglio vedere le vostre mani
Io voglio
affondare in un applauso

Mi vedete?
Mi capite?
Mi percepite?
Mi sentite?
Potete sentirmi?
Ti sentiamo
Potete vedermi?
Ti vediamo
Potete percepirmi?
Ti percepiamo
Non vi capisco

Io voglio

Vogliamo che vi fidiate di noi
Vogliamo che crediate a noi in tutto
Vogliamo le vostre mani
Vogliamo affondare in un applauso - si

Potete sentirmi?
Ti sentiamo
Potete vedermi?
Ti vediamo
Potete percepirmi?
Ti percepiamo
Non vi capisco

Potete sentirci?
Vi sentiamo
Potete vederci?
Vi vediamo
Potete percepirci?
Vi percepiamo
Non vi capiamo

Io voglio

venerdì 26 ottobre 2012

Nirvana - Smells Like Teen Spirit









Smells Like Teen Spirit

Load up on guns and
Bring your friends
It's fun to lose
And to pretend
She's over bored
And self assured
Oh no, I know
A dirty word
hello, how low?
With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah
I'm worse at what I do best
And for this gift I feel blessed
Our little group has always been
And always will until the end

hello, how low? (x bunch of times)

With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah
And I forget
Just why I taste
Oh yeah, I guess it makes me smile
I found it hard
It was hard to find
Oh well, whatever, nevermind
hello, how low? (x bunch of times)
With the lights out it's less dangerous
Here we are now
Entertain us
I feel stupid and contagious
Here we are now
Entertain us
A mulatto
An albino
A mosquito
My Libido
Yeah, a denial
A denial

 

Profuma di spirito giovane

 

Carica i nostri fucili e
porta i tuoi amici
È divertente perdere
e pretendere (fingere)
Lei è ultra annoiata
e troppo sicura di sé
Oh no, conosco
un mondo sporco
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
yeah
Sono peggio in quello che faccio meglio
E per questo dono mi sento benedetto
La nostra piccola tribù c'è sempre stata
E sempre ci sarà fino alla fine
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
Yeah
E dimentico
quello che assaggio
Oh si, credo che mi faccia sorridere
L'ho trovato difficile,
era difficile da trovare
Oh beh, comunque non importa
Ciao, ciao, ciao, basso quanto? (x4)
A luci spente è meno pericoloso
Siamo qui,
intratteneteci
Mi sento stupido e contagioso
Siamo qui,
intratteneteci
Un mulatto
Un albino
Una zanzara
La mia libidine
Un rifiuto
Un rifiuto
 
 
 

Lunazioni settembre-ottobre 2012


Mese di Settembre-Ottobre 2011 Costellazioni di Bilancia e Scorpione.
Decani : Saturno, Giove, Marte e Sole di Bilancia. Sole di Scorpione.  

Fase del Novilunio: 27 Settembre – ore 12.08

Questa luna è la nona del Ciclo Felice e si chiamava Ennhe (?). Essa ha quattro giorni faustissimi: il 4°, il 9°, il 18° e il 22°.

L’Anonimo dice che questa luna è del tutto simile alla precedente. Però nota in questa una maggiore attività dei medicamenti provenienti dagli animali in genere; quindi i rimedi opoterapici dovrebbero essere molto bene influenzati.  


Terzo ciclo Puntata ex 131 Questa luna, dice Izar, rende sterile la donna che mangia colombi che hanno nido o piccioni usciti dal nido a meno di 15 giorni.



giovedì 11 ottobre 2012

Tasse al servizio dei politici e non del popolo


Avventura di un italiano che paga le tasse, ma queste non servono ad avere un buon servizio, ma bensì a far ingrassare i nostri politici.

Ma Italiani, volete aprire gli occhi !!!

Il giorno 9 ottobre ho la sfortuna di dovermi sottoporre ad una visita dermatologica.

Mi viene prenotata la visita tramite la farmacia, esattamente il 9/10/2012 alle ore 10:00

Alle ore 9:45 mi presento presso il Distretto della Asl di Via Crisanzio, 216/e a Bari.

Per poter effettuare la visita devo pagare il ticket, che consiste di 29 euro circa.


Nessun problema, prendo il numero e noto con mio stupore che ci sono oltre 200 persone prima di me.


 

Pergiunta c'è un solo sportello, il quale oltre a far pagare il Ticket, effettua le prenotazioni.



 
 

Sgomento !!! Come minimo arriverò a pagare il Ticket dopo l'orario di chiusura, e sempre se riuscirò a pagarlo, di certo la visita medica non riuscirò a farla.... 

Come potete notare dalle foto dal 248 al 250 sono passati 30 minuti...

Poi mi spiegano che il 250 è in realtà il 350, perchè la signora allo sportello non riesce ad aggiustare il numero, ed non è neanche l'addetta allo sportello, è messa lì solo per una emergenza...

Nel frattempo ci sono persone molto adirate, infatti questa situazione, va avanti da parecchio tempo, c'è chi grida contro lo Stato Italiano, chi contro gli extracomunitari, chi contro gli addetti al pubblico...Una disperazione vivibile...

Riesco dopo vari colloqui a farmi capire, e l'addetto al ricevimento al pubblico (ce ne sono due !!!), mi fa parlare direttamente con un impiegato del 2° piano, il quale mi fa una ricevuta provvisoria, per permettermi di effettuare la visita in tempo utile. 
Dovrò poi provvedere a ritirare la ricevuta definitiva, in un secondo momento...

E qui riesco a risolvere il mio primo problema.
 
Mi dirigo verso l'ambulatorio, e noto che nella stanza il Dottore nel frattempo si era allontanato. 



L'infermiere mi dice che presto tornerà, quando non si sa, ma noto che nel frattempo, invece di iniziare a prendere i miei dati, affinchè si accelleri poi la visita, si mette a leggere un bel giornale...



Per fortuna, poi sono riuscito a farmi visitare, il Dottore effettivamente è stato cortese e competente, ma mi ritengo fortunato. Ma possibile che in Italia dobbiamo vivere in queste condizioni ?
Quando lo sconforto mi ha preso, mi sentivo di vivere in un film, dove si racconta di come vivono i popoli del Sudamerica, del terzo mondo. Ma mi sa che il Terzo mondo è qui in Italia. Ricordo un documentario, dove si diceva che addirittura alcuni Americani, vanno a Cuba a farsi curare, perchè lì la sanità funziona. 
A me fa rabbia che dalla mia busta paga, escono tanti soldi per il servizio sanitario, ma questo non funziona a dovere...

ITALIANI ORA  BASTA, APRITE GLI OCCHI, CI STANNO MASSACRANDO, I POLITICI INGRASSANO MA IL POPOLO DIMAGRISCE. ALLE PROSSIME VOTAZIONI, VOTATE LE LISTE CIVICHE, VOTATE MOVIMENTO 5 STELLE. RIDIAMO POTERE AL POPOLO !!!

 


domenica 7 ottobre 2012

Full Metal Jacket


- Jocker: Sei proprio tu John Wayne? E io chi sarei?
- Hartman: Chi ha parlato? Chi cazzo ha parlato? Chi è quel lurido stronzo comunista checca pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del cazzo, vi ammazzo a forza di ginnastica e vi faccio venire i muscoli al buco del culo che ci potrete succhiare il latte senza cannuccia.
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Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza "non conta un cazzo nessuno". I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermi?
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Quelli che corrono sono vietcong, quelli che restano fermi sono vietcong molto ben educati.
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Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
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Joker: Ragazzi, mi sono proprio rotto le palle. Voglio tornare nella merda. È un mese che non sento un colpo sparato con cattiveria.
Payback: Joker è proprio un duro. Succhierebbe il moccio dal naso di un morto. E chiederebbe il bis.
Joker: Come diceva John Wayne: un giorno senza sangue è come un giorno senza sole.
Payback: Va al ca**o. Per Joker la boscaglia della morte è solo quella che hanno tra le cosce le donne. Nella merda vera non c'è mai stato. È duro descrivere un massacro come quello di Hastings.
Soldato: Ma tu a Hastings non c'eri mica, Payback. Non eri ancora arrivato.
Payback: Ma tu cosa ne sai, brutto furiere ispano-americano del ca**o. A Hastings c'ero e come. Era nella merda come gli altri.
Joker: Rafterman, non dare retta alle balle che dice Payback. Ogni tanto si convince lui di essere John Wayne.
Payback: Sì, tu da retta a Joker. Lui ne sa ti-ti, niente di niente. Si vede dallo sguardo che non è mai stato nella merda.
Rafterman: Quale sguardo?
Payback: Lo sguardo fisso al chilometro. Quello di chi è stato nella merda. Anzi. Quello di chi ha vista l'aldilà. Io ce l'ho. Ce l'hanno tutti quelli che sono stati in prima linea. E verrà anche a te.
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Col. Pogue: "Tu scrivi Nato per uccidere sull'elmetto e porti un distintivo di pace. Che cosa credi di fare, umorismo malsano?"
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "E allora dimmi che cosa significa."
Joker: "Non saprei signore."
Col. Pogue: "Non sai un sacco di cose mi pare."
Joker: "Signor no."
Col. Pogue: "Cerca di stabilire un contatto tra la testa e il culo altrimenti sono cazzi enormi."
Joker: "Signor si."
Col. Pogue: "Rispondi alla mia domanda se no ti mando dritto dritto alla disciplinare."
Joker: "Io volevo soltanto fare riferimento alla dualità dell'essere umano, Signore."
Col. Pogue: "A cosa?"
Joker: "L'ambiguità dell'uomo. Una teoria Junghiana."
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Sergente Hartman: I tuoi genitori hanno anche figli normali?
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Si saranno pentiti di averti fatto. Tu sei talmente brutto che sembri un capolavoro d'arte moderna. Come ti chiami sacco di lardo?
Soldato Palla di Lardo: Signore, Leonard Lawrence, signore.
Sergente Hartman: Lawrence? Lawrence come? D'Arabia?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Il tuo è un nome da nobili! Tu sei di sangue reale?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: E tu li succhi i cazzi?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Balle! Tu ti succhi una pallina da un capo all'altro del tubo per innaffiare!
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Non mi piace il nome Lawrence, solo finocchi e marinai si chiamano Lawrence. D'ora in poi tu sarai Palla di Lardo!
Sergente Hartman: Mi trovi carino soldato Palla di Lardo, ti sembro buffo?
Soldato Palla di Lardo: Signorno, signore.
Sergente Hartman: Allora strappati dal grugno quel sorriso da stronzo!
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Bene, prenditela pure comoda, tesoro!
Soldato Palla di Lardo: Signore, ci provo, Signore!.
Sergente Hartman: Palla di Lardo, ho deciso di darti tre secondi, esattamente tre fottuti secondi, per toglierti quel sorriso da cretino dal muso. In caso contrario ti strappo le palle dagli occhi e ti fotto il cervello!... uno... due... tre...
Soldato Palla di Lardo: Signore, non ci riesco, signore!
Sergente Hartman: Balle! Mettiti in ginocchio, sacco di merda!!!
[Palla di Lardo si inginocchia]
Strangolati da solo.
[Palla di Lardo inizia a strangolarsi]
Ma no, con la mia mano, brutto stronzo!
[Palla di Lardo fà per prendere la mano del sergente]
Non mi tirare la mano, ho detto strangolati da solo. Chinati in avanti e lasciati strangolare.
[Palla di Lardo si fà strangolare]
Hai finito di sorridere?
Soldato Palla di Lardo: (Con voce strozzata) Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Come hai detto? Non ti sento.
Soldato Palla di Lardo: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Balle, non ti sento ancora! Urla come se le avessi davvero.
Soldato Palla di Lardo: (Con voce roca ma distintinta)Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Basta così alzati in piedi.
[Palla di Lardo si alza]
Palla di Lardo, è meglio che metti il culo in carreggiata e inizi a cacarmi anelli con brillanti su un piatto d'argento altrimenti sarò costretto a fotterti di brutto.
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Dio ci si arrapa con i marines. Perché noi ammazziamo tutto quello che vediamo! Lui fa il suo mestiere, noi facciamo il nostro! E per dimostrargli il nostro apprezzamento per averci dato tanto potere, noi gli riempiamo il cielo di anime sempre fresche! Dio è arrivato prima del Corpo dei marines e quindi a Gesù voi potete offrire il cuore, ma il vostro culo appartiene alla nostra arma!



Fsociety by Mr. Robot

Krista Gordon : Che cosa c'è nella società che ti delude tanto, me lo puoi dire? Elliot: " Ah, non lo so. Forse è il fatto che tu...